A cura della Redazione

«Dopo un pressing di 3 settimane con la mozione di sfiducia del M5S, l'unica vera opposizione a Torre del Greco ha creato la prima crisi della Malapolitica. E' bastato un unico consigliere onesto, libero, che non ha intenzione di spartirsi nessuna torta sulle spalle dei cittadini, per mettere in crisi "finte opposizioni" e maggioranza. Vogliamo vivere in una città degna dei suoi primati storici, degna della sua ricchezza, messa in ginocchio da 40 anni di malgoverno».

Lo dichiara il parlamentare del Movimento Cinque Stelle Luigi Gallo dopo che ieri, nel corso di un consiglio comunale, il sindaco di Torre del Greco Ciro Borriello ha deciso di dimettersi dalla carica di primo cittadino. Le dimissioni di Borriello arrivano ad alcune settimane di distanza dalla mozione di sfiducia al sindaco presentata dal consigliere comunale M5S, Ludovico D'Elia.

«Le vicende dell'ultimo consiglio comunale - commenta D'Elia - non hanno fatto altro che confermare quanto ribadito dal M5S con la mozione di sfiducia: continuano i teatrini, rallentano le scelte. Intanto, con colpevole ritardo, sono passati in consiglio comunale atti che istituiscono importanti organi per le politiche sociali, ambito nel quale gireranno molti soldi. Il Movimento Cinque Stelle neanche in questo caso si lascerà assorbire dall'analisi delle beghe da vecchia politica e porrà la massima attenzione nei confronti dei nuovi uffici, vigilando su ogni singolo atto che ne uscirà fuori».

Per i portavoce del M5S di Torre del Greco, «è importante che anche i cittadini si facciano sentire contro l'insipienza di questo sindaco».