A cura della Redazione
Smantellato il mercato delle pulci abusivo: è il risultato di un’operazione promossa ieri mattina, domenica 14 settembre, dagli agenti della polizia municipale agli ordini del comandante Salvatore Visone in largo Teatro e sollecitata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello nell’ambito dei controlli avviati da diverse settimane per combattere il fenomeno dell’abusivismo commerciale. Un’attività che ha portato i vigili urbani, su sollecitazione di alcuni residenti che lamentavano rumori sin dalle prime ore della giornata, a controllare l’area di largo Teatro dove – è stato poi appurato – veniva realizzato un mercato dell’usato fatto da operatori del tutto privi di qualsiasi tipo di autorizzazione. Tre le pattuglie impiegate dalla polizia municipale, con il supporto di una volante fatta arrivare dal commissariato di polizia di via Sedivola. I controlli, durati tutta la mattinata, hanno portato al rinvenimento di materiale di ogni genere (tra l’altro tostapane, libri, bomboniere, giocattoli, questi ultimi quasi spesso privi del regolare marchio Ue), con l’esecuzione di sette sequestri (uno dei quali di cd e dvd contraffatti effettuati a danno di ignoti, visto che il proprietario al momento dell’arrivo degli agenti è riuscito a scappare, facendo perdere le proprie tracce). Sei i venditori ambulanti identificati e denunciati: complessivamente a loro carico sono state elevate contravvenzione per complessivi 33mila euro. “L’operazione – afferma il sindaco, Ciro Borriello – si inserisce nell’ambito dei controlli della polizia municipale che da quasi due mesi abbiamo inteso rafforzare. In questo caso, poi, è importante sottolineare che l’intero intervento scaturisce dalla segnalazione di alcuni residenti che lamentavano i rumori di operatori e avventori di questo mercatino del tutto illegale. I controlli contro il fenomeno dell’abusivismo commerciale continueranno, interessando ovviamente in particolare la zona delle aree mercatali dove questo fenomeno appare più radicato”. “È la giusta risposta – gli fa eco l’assessore con delega alla Polizia municipale, Salvatore Quirino – che l’amministrazione ha inteso dare a quei commercianti in regola con i permessi e che pagano puntualmente i tributi, operatori che lamentano giustamente una maggiore attenzione verso una concorrenza irregolare sia nei modi che nella merce venduta. I prodotti sequestrati, infatti, spesso presentavano caratteristiche tali da non permettere la vendita sul nostro territorio”.