A cura della Redazione
Lunedì 18 marzo, al quarto piano occupato dell´Ospedale Maresca di Torre del Greco, si è tenuta un´assemblea straordinaria per affrontare il rischio di chiusura del reparto di chirurgia d´urgenza, con conseguente impossibilità di svolgere anche l´attività di gastroenterologia. Luigi Gallo, il neo deputato alla Camera del MoVimento 5 Stelle, rammaricato per non aver potuto parteciparvi perché in riunione permanente a Roma, esprime il suo sostegno al comitato Pro Maresca. Per Gallo è necessario fare luce su una vicenda che ha ancora tanti aspetti incomprensibili, convinto che le scelte politiche che in questi anni si sono fatte nella Sanità campana non siano state dettate da un senso di responsabilità verso i bisogni essenziali dei cittadini in campo sanitario. Il neo deputato grillino non crede, inoltre, che sia stata ingaggiata una «lotta vera agli sprechi reali della sanità», piuttosto afferma che «in nome della lotta agli sprechi e della razionalizzazione si rischia che l´Ospedale del Mare, iniziato nel 2003, diventi un´altra opera incompiuta sul territorio italiano». Gallo si è poi dichiarato disponibile a ricevere dagli esponenti del Comitato Pro Maresca tutta la documentazione necessaria per studiare il caso e portarlo in Parlamento all´attenzione anche di altri parlamentari del MoVimento, competenti sul tema. Francesco Di Donna