A cura della Redazione
Torre del Greco, in occasione dell’anniversario della morte di Giovanni Palatucci, avvenuta il 10 febbraio del 1945 e con la concomitanza del “Giorno del Ricordo” delle vittime delle Foibe, ha reso omaggio alla figura eroica dell’ultimo questore di Fiume. Presenti Pietro De Rosa, già vicequestore del commissariato di Torre del Greco, Antonio Pacilio, presidente della Pro Loco, rappresentanti dell’associazione Amici dell’Arte, tanti cittadini, giovani e studenti. Pietro De Rosa e Antonio Borriello hanno ricordato la figura eroica di Palatucci. Dopo aver osservato un momento di silenzio e di preghiera rivolti a Palatucci e ai “foibati”, il professore Borriello ha letto “Se questo è un uomo” di Primo Levi. Purtroppo, con immenso sconforto, tutti hanno rilevato lo stato di abbandono del monumento e dell’area circostante. Il monumento infatti è imbrattato da numerose scritte e circondato da rifiuti, il faro che illumina la stele da diversi mesi è spento, mancano alcuni poggi. In proposito, Angelo Di Ruocco e il maestro Vincenzo Borriello, autore del tondo bronzeo di Palatucci, hanno rivolto un accorato appello a chi di dovere per il ripristino del monumento. «Dispiace che ancora oggi, nonostante le sollecitazioni rivolte all’amministrazione comunale, permane l’inspiegabile ed inaccettabile stato di degrado in cui versa il monumento di Palatucci. Speriamo che al più presto venga ridata dignità e attenzione a questo luogo della Memoria», ha dichiarato il professore Borriello.