A cura della Redazione
Divieto di dimora per il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello. A disporre il provvedimento, la Procura della Repubblica di Torre Annunziata, che sta indagando su presunti condizionamenti da parte del primo cittadino nei confronti del nucleo antiabusivismo della polizia municipale del comune corallino. Indagate anche altre 5 persone. Si tratta di Raimondo Dottrina, 60 anni, inservizio presso il Comando dei vigili urbani, ora agli arresti domiciliari con l´accusa di soppressione di atto pubblico e falso, Nicola Donadio, 46 anni, figlio del consigliere comunale Antonio, Massimiliano D´Avino, 31 anni, Raffaele Vitiello, 37 anni, e Bernardo Tamburrino, 60 anni. L´indagine fu avviata nell´ottobre scorso, quando fu emessa un´ordinanza nei confronti di diciannove persone. Tra queste, sei vigili urbani e due tecnici comunali finirono in carcere, mentre per latre sette scattarono i domiciliari. A Borriello vengono contestate le accuse di soppressione di atto pubblico e abuso d´ufficio. Secondo la Procura, il primo cittadino avrebbe fatto "insabbiare" un verbale di sequestro elevato nei confronti di un commerciante che stava eseguendo dei lavori di ristrutturazione in un esercizio commerciale della città.