A cura della Redazione
“In merito agli ingiustificati allarmismi relativi alla presenza di arsenico nelle acque potabili a Torre del Greco, ritengo doveroso tranquillizzare la pubblica collettività amministrata. A tutt’oggi i parametri sono assolutamente nel rispetto della normativa vigente. Inoltre, preciso che le competenze sono dell’ASL-NA3Sud e del soggetto gestore GORI. I valori, tra l’altro, sono costantemente monitorati e riscontrabili sul sito web della GORI”. Così Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco. “Sulla questione – prosegue - sono ben lieto di divulgare ai cittadini quanto ricevuto in una nota della GORI: “Nessun problema arsenico nelle acque distribuite a Torre del Greco e negli altri Comuni vesuviani. Continua la diffusione di notizie prive di qualsiasi fondamento che provocano ingiustificato allarme tra la popolazione e conseguenti psicosi e speculazioni politiche e commerciali. Nonostante le dettagliate informazioni fornite dalla GORI nella conferenza stampa di venerdì 26 novembre 2010 e diffuse dall’ANSA e pubblicate da numerose testate nazionali e locali, continuano ad essere pubblicate notizie allarmanti totalmente fuori luogo sulla qualità dell’acqua distribuita nei Comuni dell’area vesuviana, con tanto di dichiarazioni di esperti e suggerimenti per la popolazione che viene indotta, erroneamente, all’utilizzo di acqua in bottiglia. La società ha immediatamente denunciato la problematica al Prefetto di Napoli, chiedendo un immediato intervento al fine di ripristinare una corretta informazione ai cittadini e prevenire ulteriori procurati allarmi. Come, invece, già ampiamente divulgato dalla nostra Società, Torre del Greco, assieme agli altri 13 Comuni della Campania citati dall’articolista (che sono, nello specifico: Cercola, Ercolano, Massa di Somma, Ottaviano, Pollena Trocchia, Portici, Sant’Anastasia, San Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, San Sebastiano al Vesuvio, Somma Vesuviana, Torre del Greco, Volla e Frazione Tossici di Nola) non è assolutamente interessato dalla presenza di arsenico, né esiste o è mai esistita deroga per tale sostanza nei Comuni dell’ATO n. 3 della Campania. I 14 Comuni sono invece interessati dal provvedimento di deroga solo ed esclusivamente per il parametro fluoro presente nelle acque della falda vesuviana ed in ogni caso, grazie agli interventi messi in campo dalla GORI, nell’ultimo triennio l’utilizzo della deroga è stato necessario solo in rari casi (nel 7% degli oltre 6500 controlli annui effettuati). Ed è proprio nell’ottica della trasparenza e della correttezza delle informazioni che da oltre 4 anni GORI ha dedicato al tema della qualità dell’acqua una specifica sezione sul proprio sito web (www.goriacqua.com – home page – qualità dell’acqua), che ha contribuito a rendere sempre più fruibile la comunicazione dei dati qualitativi rilevati sul territorio, con grande soddisfazione degli utenti”. COMUNICATO