A cura della Redazione
“Ho chiesto un incontro urgente con il presidente Stefano Caldoro per rappresentare la gravissima questione dell’ospedale Maresca. Una difficile problematica che negli anni la sinistra ed i suoi più autorevoli rappresentanti politici in Regione hanno vergognosamente affossato forse fino ad un punto di non ritorno. Da lungo tempo è in atto una sorta di lenta depauperazione della prestigiosa struttura che è assolutamente inaccettabile”. Così Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco. “Auspico, se ancora ci sono delle possibilità di revisione per il futuro della gloriosa struttura - prosegue - di ottenere risposte concrete dal nuovo Governatore. È una verità oggettiva che una sottile strategia ha cancellato negli anni della passata gestione reparti su reparti, procurando un’agonia assurda a danno degli ottimi operatori sanitari e soprattutto di una utenza che va oltre i trecentomila abitanti. In proposito, tante volte, ma sempre con esiti negativi, ho prodotto istanze e audizioni, volte a rivedere un nuovo piano sanitario e strutturale del nosocomio, ai vertici della regione, dal presidente all’assessore, dai diversi direttori generali avvicendatisi all’AslNa5, ai tanti politici del territorio, fino alla commissione Igiene e Sanità del Senato della Repubblica, alla commissione parlamentare di inchiesta del Senato sull’efficacia e l’efficienza del servizio sanitario nazionale. Come tanti gli incontri effettuati con i sindaci dell’allora Asl Na5, unitamente a cortei e pubbliche manifestazioni. “Adesso - conclude Ciro Borriello - spero di ottenere quell’ascolto e attenzione che la precedente e competente gestione regionale ha sempre negato. Ovviamente non a me, ma ad una altissima collettività che coinvolge Torre del Greco ed Ercolano, Portici, San Giorgio e San Sebastiano. Un gesto, un impegno necessario per rilanciare l’importante nosocomio e scongiurare a tutti i costi un ulteriore e più penoso declino”.