A cura della Redazione
“Ho ritenuto doveroso emanare l’ordinanza di mantenere il crocifisso nelle aule delle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Torre del Greco come espressione dei fondamentali valori civili e culturali dello Stato italiano. Un atto fortemente sentito dall’Amministrazione e dalla collettività, in particolare nel nostro territorio. La nostra è la città del beato Vincenzo Romano ed ha come patrono San Gennaro, riferimenti religiosi di altissima rilevanza per i torresi”. Così Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco. “Nel sottolineare – prosegue – che il crocifisso esprime in Italia l’origine religiosa più forte dei valori come la tolleranza, la fratellanza, il rispetto della diversità, della libertà, solidarietà e del rifiuto di ogni discriminazione è significativo ricordare che anche una straordinaria scrittrice come Natalia Ginsburg, notoriamente di religione ebraica, ha scritto che “il crocifisso non genera nessuna discriminazione. Tace. E´ l´immagine della rivoluzione cristiana, che ha sparso per il mondo l´idea dell´uguaglianza fra gli uomini fino allora assente”. In proposito va ricordato un’altra straordinaria personalità come il Dalai Lama che recentemente ha detto “è di fondamentale importanza mantenere le proprie tradizioni e l´Italia ha un retroterra cristiano e cattolico. Quindi mantenere la tradizione del crocifisso nella aule scolastiche è importantissimo”. “Del resto è noto che l’esposizione del crocifisso – conclude Borriello - in una sede non religiosa non esprime assolutamente valenze discriminatorie sotto qualsiasi profilo. Anzi, i contenuti rappresentati opportunamente ispirano sia la nostra Carta costituzionale che il nostro quotidiano convivere civile e sociale”. COMUNICATO