A cura della Redazione
Il depuratore di Leopardi, a detta dell´assessore regionale all´Ambiente Walter Ganapini, non si farà. Buone notizie per gli abitanti di Torre del Greco. Ieri GAnapini si è recato in visita alle Grandi Officine Trenitalia di viale Europa, ispezionando l´impianto già esistente e vagliando il progetto per l´ampliamento del depuratore, progetto fortemente bocciato dalla popolazione e dallo stesso primo cittadino, Ciro Borriello. “Mi ritengo molto soddisfatto della venuta di stamani a Torre del Greco dell’onorevole Walter Ganapini, assessore all’Ambiente della regione Campania. Finalmente - afferma il sindaco Ciro Borriello - c’è almeno qualcuno che ti ascolta e presta attenzione sulla questione dell’impianto di trattamento rifiuti liquidi pericolosi in località santa Maria la Bruna. Un depuratore che assolutamente non si deve realizzare, anzi l’intera area di Villa Inglese di sicuro merita ben altre destinazioni e valorizzazioni sotto il profilo sociale, economico e turistico". "In merito - prosegue Borriello - ritengo doveroso fin da adesso ringraziare tutti coloro che a vario titolo veramente stanno prestando una forte attenzione ed impegno affinché non si realizzi un simile scempio in città. In particolare, grazie al direttore generale Gianfranco Mascazzini del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, ed ancora esprimo sincera gratitudine all’onorevole Vito Nocera ed al consigliere comunale Massimo Meo per la loro attività di indirizzo e sincera collaborazione, ed infine ma non per ultimo a tutte le associazioni, in primis Leopardi Pulita e Università Verde, che hanno condiviso e affiancato fin dall’inizio tutte quelle attività messe in campo da questa Amministrazione Comunale con i massimi vertici istituzionali, dalle Procure alla Prefettura e così via fino alla Presidenza della Repubblica. Auspico - conclude il Sindaco - che i prossimi atti e procedure siano per davvero risolutivi e definitivi per sospendere un progetto che Torre del Greco assolutamente non merita". Nel frattempo, continuano le rivolte dei cittadini contro la presenza sempre più consistente dei rifiuti per le strade. Per tale motivo, Borriello intende riaprire la discarica di Leopardi per sversare 1.500 tonnellate di spazzatura nel sito di viale Europa. "Un sacrificio indispensabile - spiega il sindaco - per evitare il collasso in tutta la città".