A cura della Redazione
Ciro Borriello va diritto per la sua strada. L´ormai ex primo cittadino di Torre del Greco è deciso a non ritirare le sue dimissioni, determinando, in tal modo, il ritorno alle urne per i prossimi 13 e 14 aprile. Una decisione che scaturisce dalla necessità di "evitare un nuovo lungo commissariamento per la città - afferma il sindaco -". La pronuncia del Tar sul ricorso di annullamento delle score elezioni amministrative, infatti, presumibilmente sarà favorevole, ovvero i risultati delle elezioni saranno annullati, vanificando la vittoria di Borriello e della sua coalizione. Da Forza Italia, partito che ha sostenuto il chirurgo torrese, fanno sapere che "non siamo pronti per affrontare una doppia battaglia alle urne" e, i responsabili locali del partito di Berlusconi hanno invitato il capo del governo cittadino a ritirare le sue dimissioni. Ma, come detto, Ciro Borriello non è affatto intenzionato a farlo. Diversi ora gli scenari che si aprono all´orizzonte: Borriello potrebbe diventare il candidato sindaco per il centro-sinistra, sostenuto anche dal Partito Democratico. Il centro-destra, invece, punterebbe su Gennaro Cirillo o valerio Ciavolino per la corsa allo scranno più alto di Palazzo Baronale.