A cura della Redazione
Giovedì 31 gennaio 2008 alle ore 10,00 a Torre del Greco, nell’Aula Magna della scuola media statale “G. B. Angioletti” in via Giovanni XXIII, a conclusione della settimana della memoria iniziata il 24 gennaio, si terrà un incontro al quale parteciperà la signora Alberta Levi Temin, membro della Comunità ebraica di Napoli e testimone della persecuzione degli ebrei. Gli studenti, coordinati dai loro insegnanti, durante la settimana della memoria, si sono impeganti a fondo per ricordare la Shoah, le leggi raziali, la persecuzione di coloro che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte nei campi di concentramento, di quanti si sono opposti al progetto di sterminio e, a rischio della propria vita, hanno salvato e protetto i perseguitati. Dopo l’introduzione di Pasquale La Femina, dirigente scolastico della scuola “Angioletti”, seguiranno gli interventi di Pietro De Rosa, primo dirigente del Commissariato di P.S. di Torre del Greco; del Col. Luigi Masiello, Capo Ufficio Stampa Pubblica Informazione II FAD dell’Esercito, Caserma Cavalleri di San Giorgio a Cremano e di Francesco Manca, giornalista. La signora Alberta Levi Temin, nata a Ferrara nel 1919 da una famiglia agiata di ebrei, il 16 ottobre 1943 sfuggì alla cattura dei nazisti che arrestarono tutti i suoi familiari. Dal 1988, di fronte al revisionismo storico che mette in dubbio la Shoah e cerca di giustificare i massacri, la signora Levi Temin, accetta volentieri gli inviti provenienti dalle scuole, dalle parrocchie, dalle associazioni, per testimoniare l’orribile tragedia subita dal popolo ebraico. CALBO