A cura della Redazione
La discarica di Leopardi chiude i battenti. Il sito di stoccaggio di viale Europa è ormai saturo, come hanno fatto sapere gli stessi gestori, la società "Edil Cava" ed i "Fratelli Balsamo". Ore di angoscia, quindi, per i cittadini torresi della periferia, stanchi di sopportare gli olezzi e i miasmi dei cumuli di rifiuti ammassati nei pressi delle loro abitazioni. Il sindaco Ciro Borriello, sta valutando diverse ipotesi per cercare di tamponare l´emergenza: "In prima battuta - dichiara il primo cittadino - potremmo puntare su una nuova ordinanza per sfruttare il sito di stoccaggio provvisorio di Leopardi". Ipotesi, questa, difficilmente percorribile, vista la saturazione dell´impianto. "Abbiamo avuto contatti con gli amministratori di Ercolano - continua Borriello - per valutare la possibilità di utilizzare temporaneamente il sito di stoccaggio individuato nella città degli Scavi. Inoltre, ci sarebbe anche l´ex porcellaio ai confini con Trecase, attualmente di proprietà di un privato. Sarebbe la soluzione ideale - spiega il sindaco - ma c´è il problema della difficoltà d´accesso a causa delle dimensioni troppo grandi degli attuali compattatori". A questo punto, Borriello potrebbe decidere clamorosamente di far depositare i rifiuti sotto casa sua, a ridosso del centro "Aura Sport", dove ci sono vasche di raccolta da tempo abbandonate. In ogni caso "tutte le alternative prese in considerazione - conclude il capo del governo cittadino - devono essere attentamente valutate sotto ogni punto di vista. Ma in tempi brevi per evitare disagi e pericoli all´intera cittadinanza".