A cura della Redazione
Serata in discoteca significa necessariamente per i giovani assunzione di alcool? Secondo l’assessore alle Politiche Giovanili di Pompei, Ferdinando Uliano (foto), l’opportunità di divertirsi non deve indurre i ragazzi a perdere la testa, rischiando di perdere la vita. Giovedì 12 maggio, alle ore 21, ci sarà presso il Pompei Resort il primo esperimento di discoteca analcolica. “Divertimento allo stato puro” é lo slogan lanciato dall’associazione di volontariato “Nuovi Orizzonti Pompei” che, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili, ha organizzato tre serate all’insegna della musica senza l’uso di bevande alcoliche. L’occasione, per i giovani, per riflettere sull’importanza della vita e sottolineare che per stare insieme e divertirsi non c’è bisogno dello sballo portato ad estreme conseguenze. Invece il divertimento si può vivere con intelligenza. Cosa c’è di meglio di tornare sereni in famiglia dopo una serata trascorsa insieme agli amici? Le cosiddette stragi del sabato sera sono una piaga sociale che le Istituzioni hanno il dovere di contrastare. A pagarne il prezzo sono le giovani generazioni. Da un lato c’è bisogno di controlli e di sanzioni ma la cosa più importante è cambiare la mentalità dei nostri ragazzi. Questo è lo spirito che ha indotto l´assessore Uliano ad organizzare la discoteca analcolica al fine di diffondere un forte messaggio per la salute dei giovani finalizzato al sano divertimento. Perché nulla vale di più della vita. Pertanto i giovani pompeiani, dai 15 ai 29 anni, parteciperanno all’iniziativa una sera al mese a partire da giovedì prossimo (tre gli appuntamenti complessivi). “Spesso la moda impone ai giovani comportamenti e stili di vita pericolosi - spiega Uliano -. E´ nostro dovere offrire ai ragazzi spazi e tempi idonei per un divertimento sano ed educativo, dove possano confrontarsi ed esprimere la propria individualità”. MARIO CARDONE