A cura della Redazione

Un periodo di ferventi preghiere rivolte alla Vergine gloriosa, alla Madre di nostro Signore, vissuto così intensamente.

Per l’intero mese di maggio, giorno dopo giorno, i fedeli trecasesi hanno dedicato alla Regina dei Cieli ogni sorta di preghiera, ogni loro speranza e sia don Giuseppe Cesarino che don Aniello Gargiulo, puntualmente, hanno trasmesso ai  fedeli l’incantevole immagine della Signora degli Angeli: Donna che tutto è. Assai toccante, in questi ultimi giorni del mese, la visita dei bambini delle scuole materne locali che hanno gremito di purezza la parrocchia Sant’Antonio di Padova in via Regina Margherita. Un’uscita didattica intitolata “Saluto a Maria” coordinata dalla maestra Rosaria Canfora e protetta dai Vigili Urbani e dalla Protezione Civile. Encomiabile  il lavoro svolto in sinergia con tutte le docenti della scuola dell'infanzia di Via Vesuvio, che hanno diligentemente preparato i bambini al significativo evento mariano.

Ed è stata una gran festa di candidi gigli. Tutti protagonisti. Tra canti, filastrocche e poesie, i bambini  sono riusciti a commuovere, in uno con gli adulti presenti in chiesa, sia il parroco, don Giuseppe, amorevole ed accogliente al solito, che il primo cittadino Raffaele De Luca, accompagnato dal responsabile della polizia locale, Gennaro Balzano e dal maresciallo Carodio Iovane, nonché la stessa dirigente scolastica  del Circolo Didattico promotore, dott.ssa Filomena Zamboli. Gli scolari hanno omaggiato la Vergine con fiori e piantine ed hanno consegnato un regalino per il suo compleanno al giovane sacerdote.

 

«Festeggiare la Vergine – ha sottolineato don giuseppe –  non è solo un gesto di gratitudine nei suoi confronti ma è, altresì, un preciso dovere quale tangibile segno di credo da parte nostra».

Da parte sua il primo cittadino, De Luca, ha affermato: «E' stata una mattinata di intense emozioni insieme ai bambini della nostra scuola dell'infanzia. Niente di più suggestivo per trascorrere il mio primo anniversario da sindaco della nostra amata città».