A cura della Redazione

Si sono tenute domenica mattina, a Ercolano, le celebrazioni in onore della Madonna del Subacqueo e del Pescatore. Dopo l'omaggio ai Caduti in mare sul Molo della Favorita e la messa nel Parco inferiore di Villa Favorita celebrata da don Andrea De Luca della Parrocchia di Santa Maria di Loreto, si è svolta la suggestiva processione fino al Santuario sottomarino che si trova a largo di Punta Quattroventi. Circa cinquecento persone sono partite dal porto del Granatello di Portici a bordo di un aliscafo della flotta Alilauro e di decine di pescherecci messi a disposizione dall'Arci Pesca di Torre del Greco e dai pescatori della zona.

Il corteo, guidato da una motovedetta della Capitaneria di Porto e scortato da mezzi di soccorso provenienti dal porto di Napoli, ha raggiunto l'area a largo di Punta Quattroventi dove otto sommozzatori del Circolo "Amici del Mare" e del Gruppo subacqueo "Massimo D'Asta" hanno riposizionato la statua della Madonna sul fondale e deposto tre corone di alloro offerte dall'Amministrazione comunale in ricordo del comandante Giulio Oliviero e dei pescatori Khalifa e Safeddine Sassi, ercolanesi morti ad aprile durante una battuta di pesca a largo di Gaeta. Tra i sommozzatori scesi sul fondale anche il "veterano" Pasquale Sansone, 81 anni, che da decenni prende parte alla manifestazione.

All'iniziativa, svolta con l'organizzazione del Gruppo Volontari della Protezione Civile del Comune di Ercolano, ha partecipato anche il Comune di Massa Lubrense con il vicesindaco Giovanna Staiano.

«In un territorio che ha un legame tanto forte con il mare, la Madonna dei Pescatori rappresenta un punto di riferimento per tante famiglie - ha detto il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto -. Ercolano deve tanto al mare, ma al mare ha pagato anche un enorme tributo: penso al comandante Giulio Oliviero, ai pescatori Alfonso e Vincenzo Guida ed alle decine di vittime ercolanesi del disastro del Moby Prince. L'augurio è che il mare possa diventare una reale risorsa del nostro territorio: sono stati eliminati gli scarichi fognari lungo la costa e la qualità delle acque è migliorata al punto che in settimana ho potuto firmare la revoca del divieto di balneazione su tutto il territorio cittadino. Il prossimo obiettivo è fare in modo che il nostro litorale contribuisca allo sviluppo economico della città».

(comunicato)