A cura della Redazione

E' stato assolto Vincenzo Troia, che in primo grado era stato condannato all'ergastolo come mandante dell' omicidio di Vincenzo Liguori, il meccanico ucciso per errore mentre era nella sua officina a San Giorgio a Cremano la sera del 13 gennaio 2011.

La sentenza è stata emessa oggi dalla quarta sezione della Corte di Assise d'Appello di Napoli (presidente Domenico Zeuli) che ha accolto le richieste degli avvocati Vincenzo Maiello e Leopoldo Perone. L'accusa nei confronti di Troia era bastata sulle dichiarazioni del pentito Giovanni Gallo, che avrebbe svolto funzioni di ''palo'' nell'agguato, nonché sul contenuto di intercettazioni ambientali.

(ANSA)