A cura della Redazione
Nell’ultima riunione della terza commissione Finanze-Bilancio e programmazione economica – Attività produttive e sviluppo Economico – Attività Promozionali – Fiere e Mercati, che cade sotto la presidenza di Pasquale Vitulano (subentrato in consiglio comunale sulla poltrona prima assegnata a Raffaele Marra, diventato poi assessore), è andato di scena il mistero riguardo agli oscuri motivi che hanno fermato l’ adeguamento preventivato e finanziato dell’area del mercato settimanale di Pompei, nel rione di via Aldo Moro. Della commissione, oltre al presidente, fanno parte Alberto Robetti (neo presidente del consiglio comunale), che lascia, avvicendandosi con Dino Sorrentino, Marika Sabini, Maria Padulosi, Attilio Malafronte, assente nell’ultima seduta. I componenti della terza commissione che si vedevano per la prima volta in quella veste avevano tra le mani la delibera sull’adeguamento dell’area urbana adibita ogni venerdì dell’anno a mercatino comunale. Non sapevano come procedere per il semplice motivo che non conoscevano i precedenti, anche perché tre su quattro di loro erano consiglieri comunali di nuova nomina. E’ passato quasi un anno da quando il Commissario Prefettizio Aldo Aldi annunciò, precedentemente, che avrebbe inaugurato lo spazio attrezzato ricavato in una traversa di via Aldo Moro. “Ho intenzione di invitare all’inaugurazione anche l’avvocato D’Alessio – dichiarò all’epoca – dal momento che i lavori pubblici di allestimento dello spazio aggiuntivo sono stati eseguiti durante il suo mandato politico”. Successivamente non si è saputo più nulla. La questione fu tra le prime della serie ad essere posta sulla scrivania del sindaco Uliano, uscito trionfante dalle urna. Come le altre provvisoriamente accantonate in attesa di chiarimenti ed approfondimenti. Il fatto è che le indagini ed i contatti sono durati così a lungo che se ne è persa perfino la memoria. Ora, giustamente, Vitulano e gli altri componenti della terza commissione hanno aggiornato la seduta ad una puntata successiva in cui sarà invitato il tecnico Utc Michele Fiorenza a metter tutti al corrente sullo stato dell’arte. In particolare, Fiorenza dovrebbe spiegare alla commissione consiliare, e tramite essa ai cittadini pompeiani, quali sono stati i motivi che hanno spinto gli amministratori della giunta Uliano a desistere dal portare avanti il progetto di adeguamento del mercato alla normativa sulla sicurezza, in cui si prevedeva il dislocamento nel nuovo spazio attrezzato di una decina di banchi di vendita al fine di lasciare aperto un corridoio di sicurezza (e di eventuale fuga, considerato che parliamo di zona rossa). Ora l’area in questione, ristrutturata con soldi pubblici, è diventata un parcheggio. E’ questo il risultato a cui si voleva pervenire? MARIO CARDONE Twitter: @mariocardone2