A cura della Redazione
Raimondo Sorrentino si è dimesso dall’incarico di presidente del consiglio comunale di Pompei. E’ una decisione che era già nell’aria. Al suo posto dovrebbe essere eletto Alberto Robetti. La “staffetta” rientra negli accordi tra le varie liste della maggioranza anche se, dati i precedenti, niente è sicuro fino alla proclamazione del nuovo presidente del consiglio, dal momento che è risaputo che quel seggio era in un primo tempo rivendicato dalla lista civica Progetto Democratico, tanto è vero che nella seduta che elesse Sorrentino i tre consiglieri comunali che ne fanno parte diedero il loro voto a Raffaele De Gennaro. Ora le dispute, almeno su quel versante, sembrano superate e l’elezione di Alberto Robetti non dovrebbe riservare sorprese. «Una scelta dettata non da divergenze politiche, ma da circostanze personali legate soprattutto al mio percorso professionale». Ha dichiarato Sorrentino nel lasciare, assicurando l’impegno costante nei confronti della maggioranza del sindaco Ferdinando Uliano con cui c’è stato lo scambio (non solo formale) di apprezzamenti e di ringraziamenti. Sorrentino è l’unico eletto delle liste create sulla base del Forum delle Associazioni di Uliano. Insieme a Pietro Orsineri (attuale vicesindaco), gli uomini dello staff e pochi altri, forma il “cerchio magico” intorno al sindaco boy scout metropolitano. Nonostante alle prime armi, Sorrentino si è dimostrato, nei nove mesi in cui ha ricoperto l´incarico, equilibrato, accorto e puntuale. La speranza di tutti è che anche il suo successore si dimostri all’altezza del compito che è di prestigio ma anche di grande responsabilità. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2