A cura della Redazione
Il Genio Civile di Salerno ha decretato i lavori di somma urgenza per evitare ulteriori fenomeni di erosioni e smottamenti della sponda in riva sinistra idraulica del fiume Sarno in località via Bonifica (Scafati) e via Ripuaria (Pompei). Gli interventi sono stati ritenuti improcrastinabili per salvaguardare la pubblica incolumità. In altri termini è stato valutato importante appaltare direttamente i lavori senza attendere i tempi burocratici di una gara d’appalto. Tre i tratti individuati nel corso di un sopralluogo, al quale hanno partecipato il funzionario del Genio Civile di Salerno, il responsabile della protezione civile di Scafati ed il consigliere Robetti (delegato all’urbanistica) per il Comune di Pompei. Per essi partiranno immediatamente i lavori, assegnati alla ditta Cardine Srl di Salerno per un importo di 60 mila euro. Essa dovrà sistemare, sui tre punti critici individuati lungo il corso del fiume, ´´palificate di sostegno di 50 centimetri di diametro e altezza presumibile di 6-8 metri´´. Il funzionario del Genio civile, Giancarlo Giordano, che firma la relazione, ha sottolineato che il Comune di Pompei non ha provveduto ad inviare a detto sopraluogo la struttura tecnica “benché avvisati e sollecitati a intervenire´´. “Inoltre - è precisato sempre nella stessa relazione - che la stessa struttura tecnica si è rifiutata di collaborare con il settore provinciale del Genio Civile di Salerno sia nell’assumere la direzione dei lavori necessari a farsi, si anella individuazione di idonea ditta da incaricare per l’esecuzione degli stessi”. Successivamente (sempre nello stesso verbale di constatazione) è stato precisato che la collaborazione che è mancata dall’UTC di Pompei diretto dall’ingegnere Michele Fiorenza, è invece arrivata dal consigliere comunale Alberto Robetti (che è anche lui un tecnico ma immaginiamo che abbia partecipato come politico). A lui arriva un plauso di Giordano che scrive nel verbale "con grande disponibilità accompagnava il sottoscritto sui luoghi, consapevole della gravità della situazione creatosi". A questo punto appare chiaro che qualcuno dovrebbe spiegare ai cittadini contribuenti che pagano con le loro tasse gli stipendi a questi funzionari pubblici, che cosa c’è dietro a certi rifiuti a collaborare. Appare chiaro a tutti che non si tratta di semplici contrapposizioni personali ma che certi atteggiamenti presumono assunzioni di responsabilità. Per completare il quadro della situazione, offerto dal verbale di constatazione, il funzionario del Genio Civile di Salerno, afferma che “è stato accertato che a seguito delle ultime abbondanti piogge del 3, 4 e 6 febbraio 2015 sul territorio si è verificato un forte aggravamento delle erosioni, già rilevate, della sponda in riva sinistra idraulica del fiume Sarno”. Dette erosioni venivano denunciate, per imminente pericolo, con ripetuti appelli d’intervento (già da qualche anno) agli Enti preposti e responsabili di ogni livello e competenza dal Comune di Pompei. Fortuna che la “toppa” è stata finalmente decisa con somma urgenza evitando per tempo tragedie annunciate. MARIO CARDONE Twitter: @mariocardone2