A cura della Redazione
Il 13 novembre, Pompei celebra una ricorrenza di grande importanza nella tradizione mariana. Un evento che ha il valore emblematico della nascita della Nuova Pompei. In questa data, ogni anno, il Quadro della Vergine del Rosario viene messo a contatto dei pellegrini che hanno la possibilità di partecipare al rituale del bacio. La ricorrenza del 13 novembre assume sempre più importanza a Pompei, in primis perché arrivano centinaia di comitive di pellegrini desiderosi di testimoniare devozione alla Madonna del Rosario. E’ così che si muove l’economia locale. Il 13 novembre del 1875 giunse a Pompei (su un carro per il trasporto del letame) proveniente da Napoli, il quadro della Madonna del Rosario. Ecco perché è considerata dai pompeiani la data autentica della creazione di comunità cittadina. Nello stesso giorno partì anche la vocazione “Pompei centro internazionale di spiritualità del Rosario e cuore mariano della Campania”. Definizione di Papa Giovanni Paolo II. Ora siamo pervenuti al 139° anniversario di una tradizione che tocca il cuore della gente a testimonianza di una fede popolare. I pellegrini, raccolti in preghiera, fin dall’alba, guidati da religiosi e volontari, procedono in un percorso di ascolto, preghiera e penitenza. L’intera giornata è dedicata alla recita del Rosario, di Novene e della Supplica. Alle preghiere si alternano canti. Meditazioni e presentazione delle attività del Santuario di Pompei. La giornata, in cui la Sacra effigie viene fatta scendere dal trono e posta sul presbiterio per consentire ai fedeli di venerarla e, con un bacio, ringraziare la Madonna, avrà inizio alle 6 con il “Buongiorno a Maria”, presieduto da Mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei. Le sante Messe saranno celebrate, dalle ore 7 alle ore 20 nella sala “Luisa Trapani”. Alle 11, il Pastore della Chiesa pompeiana, officerà la santa Messa, seguita dalla recita della Supplica, la preghiera molto nota, scritta dal Beato Bartolo Longo nel 1883. A tarda sera, dopo che tutti i fedeli in fila avranno reso il proprio omaggio alla Vergine, il Quadro sarà posto nuovamente sul trono all´interno del Santuario. L’Ufficio del Rettorato, guidato da Mons. Pasquale Mocerino, ha predisposto una serie di servizi per favorire il miglior afflusso possibile dei fedeli, con particolare attenzione alle necessità dei diversamente abili, che usufruiranno di un percorso più agevole. All’iniziativa collaboreranno diverse associazioni di volontariato (associazione Medici “San Giuseppe Moscati”, Cisom, Unitalsi, Croce Rossa, Croce del Sud, Ospitalità di Pompei, Tourist Tutors, Confraternita Misericordia di Pompei). Come ogni anno la città è blindata da un imponente servizio d’ordine. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2