A cura della Redazione
Siamo pervenuti al primo consiglio comunale dell’Amministrazione Uliano. L’assise è stata convocata per lunedì 21 luglio alle ore 16,30 in prima convocazione. Gli argomenti all’ordine del giorno riguardano la formazione degli organigrammi del parlamentino pompeiano e la verifica dei requisiti di eleggibilità dei consiglieri comunali. Il momento clou sarà sicuramente il giuramento del sindaco neo eletto, ma il vero nodo della riunione assembleare è rappresentato dall’elezione del presidente del consiglio comunale e del vicepresidente. Con ogni probabilità la prima carica andrà alla maggioranza e la seconda all´opposizione, anche se Uliano preferirebbe essere più generoso nei confronti della minoranza per allargare la disponibilità partecipativa. Riguardo la Presidenza, c’è stata più di una riunione preliminare per arrivare in consiglio uniti con un nome comune, ma si è dovuta riscontrare la profonda diversità nelle posizioni politiche. I candidati in campo sono due: De Gennaro e Robetti. Hanno profili personali e politici molto diversi. Entrambi non sembrano disponibili a fare un passo indietro, per cui la soluzione più probabile al momento sarebbe di lasciare la presidenza provvisoria al consigliere comunale anziano (Attilio Malafronte) fino alla prima seduta di settembre. E’ possibile un estremo tentativo di trovare una soluzione politica prima dell’assise di lunedì. Resta la possibilità di un terzo nome ma la verità è che la formazione di organigrammi e programmi operativi seri sono sospesi (anche se nessuno sarebbe disponibile ad ammetterlo) sino alla scadenza cruciale dalla sentenza, attesa presso il Tribunale di Torre Annunziata, sulla variante alla Fonte Salutare entro il mese di settembre. “Siamo tre componenti con una diversa storia politica. Abbiamo bisogno di tempo per amalgamarci ma lo stiamo facendo con molta buona volontà”. E’ la spiegazione politica di questo prender tempo che si sta dando all’opinione pubblica. Gli atti finali del consiglio prevedono la comunicazione da parte del Sindaco delle avvenute nomine della Giunta e del vicesindaco, la nomina della commissione Elettorale Comunale nonché la Costituzione dei Gruppi consiliari e la designazione dei rispettivi capigruppo, che è il presupposto indispensabile per l’istituzione della conferenza dei capigruppo. MARIO CARDONE Twitter: @mariocardone2