A cura della Redazione
Una giovane signora quarantenne della lista civica I Pompeiani è finita oggi allospedale a seguito di una violenta lite condita, a quanto pare, di parolacce, insulti, calci e spintoni. Lo scontro si sarebbe verificato in viale Unità dItalia. Lesponente della coalizione Insieme per il cambiamento, capeggiata da Nando Uliano, a quanto è stato detto in conferenza stampa, ha chiesto lintervento della Polizia. Sul posto è arrivata la volante per ristabilire lordine pubblico. Al momento non sono pubbliche evidenze verbalizzate degli uffici di polizia mentre sembrerebbe che i litiganti delle opposte fazioni (la candidata per Uliano da una parte e quello di Gallo insieme ad un suo amico dallaltra) si siano recati, separatamente, allospedale per farsi medicare le ferite e, forse, denunciare unaggressione. Questi i fatti. Sul piano della politica che chiude domenica la fase finale del ballottaggio che è diventato alla fine rovente dopo una campagna elettorale che fino a questo ultimo episodio non aveva manifestato tensioni eccessive, salvo qualche raro caso e qualche scorrettezza prontamente denunciata. Ora stanno partendo dure denunce verbali e formali del candidato Uliano, che in una conferenza stampa si è fatto assistere dallavvocato Elio D´Aquino. Riportiamo di seguito il comunicato stampa di Uliano, in merito, precisando che sullargomento non risultano al momento dichiarazioni ufficiali da parte del suo sfidante Gallo.
MARIO CARDONE
Twitter:@mariocardone2
IL COMUNICATO STAMPA
Il clima di forte tensione che ha caratterizzato il ballottaggio per la elezione del nuovo sindaco di Pompei è sfociato in episodi esacrabili e assolutamente estranei ad una normale dialettica democratica.
Laggressione subita da Maria DAniello, costretta tra latro ad un ricovero ospedaliero, è solo lepilogo di una strisciante campagna di odio che ha ispirato il comportamento di taluni avversari politici. Sarà ovviamente la magistratura ad occuparsi del caso e colgo loccasione per rinnovare tutta la mia solidarietà a Maria, rea solo di avere rivendicato il rispetto delle regole.
E ancora notizia dellultima ora che ulteriori episodi stanno rendendo il clima elettorale inaccettabile e per certi versi pericoloso.
Un confronto politico anche duro non può trascendere nella violenza e in arbitrarie iniziative che violano i più elementari principi del diritto e della convivenza civile.
Mi appello a tutte le forze politiche, anche agli avversari, perché si riporti il confronto nellalveo di comportamenti civili, e al contempo chiedo a tutti i miei sostenitori di mantenere la calma e a non cadere nelle trappole di vili provocazioni.
La città di Pompei non merita tutto questo.
Mi batterò con tutte le forze, oggi e in futuro, per la trasparenza, la legalità, il rispetto delle regole.
Nando Uliano