A cura della Redazione
A Terzigno nasce il giornalino parrocchiale, un’altra iniziativa del dinamico parroco Don Antonio Fasulo. Con il suo arrivo ha scosso le coscienze di tutta la comunità parrocchiale facendo sentire i praticanti di ogni età parte attiva. Il progetto del giornalino, ascoltati i protagonisti, è stato piuttosto coinvolgente. I giovani che hanno aderito all’iniziativa, si sono ritrovati ad essere cronisti di una realtà sociale, che senza carità cristiana, sarebbe di aspetto scarno e refrattario. Il periodico ha un titolo che è tutto un programma: “Spazio ai giovani” voluto dal team redazionale di concerto con il parroco. La finalità è quella di arrivare nelle case, agli occhi e ai cuori di tanti fratelli, per informarli e sui programmi religiosi e sulla realtà che quotidianamente vive la parrocchia. Un obiettivo primario, sentiti i neo giornalisti, sarà quello di allargare la redazione in modo tale che potranno essere trattate più rubriche. Nello spronare questa iniziativa, Don Antonio ha autorizzato i giovani della redazione di curare autonomamente gli argomenti da trattare privilegiando però gli aspetti cristiano-sociali. Tali aspetti dovranno attirare così l’attenzione dei lettori che devono sentirsi parte propositiva e non spettatori apatici. Coinvolgere i praticanti nelle iniziative parrocchiali investendoli in ruoli di responsabilità, nonché di consiglieri, ha fatto sì che la parrocchia pulsasse di nuove energie più attuali, ringraziando sempre per l’esempio le persone che hanno collaborato con Don Vito (a cui va il nostro saluto). I commenti della comunità parrocchiale sono stati , eccetto qualche infondata critica, un consenso unanime, infatti molte persone che avevano un atteggiamento distaccato ora sono gratificate, provando immensa soddisfazione nel vedere tutte le iniziative di carità intraprese da don Antonio. L’ultima iniziativa proposta la scorsa settimana, è stata quella che acquistando un omaggio floreale in occasione della festa del papà si finanziava il banco alimentare Caritas. Ai giovani reporter un plauso ed un augurio: “Ad maiora!” Giuseppina Fabbrocini