A cura della Redazione
Rapina col botto di fine d’anno in via Aldo Moro lunedì sera, 30 dicembre. Poteva finire peggio invece, per fortuna, il colpo criminale si è concluso alla fine con un nulla di fatto. Già perché i banditi ed i poliziotti, questi ultimi accorsi sul posto per fermarli, non si sono affrontati successivamente al colpo, portato a segno alla cassa del supermercato, molto frequentato di via Aldo Moro, da quattro brutti ceffi con casco integrale da motociclista. I delinquenti, già prima di effettuare i colpo, hanno messo in allarme i commercianti della zona che hanno avvertito della loro presenza la polizia, che ha inviato sul posto una volante. L’intervento delle forze dell’ordine ha messo le ali ai piedi ai malviventi che in moto sono scappati via a tutto gas. Dietro di loro gli uomini della volante che avevano cercato di sorprenderli attraversando il parcheggio delle automobili dal versante opposto alla direzione di fuga dei delinquenti. Uno degli agenti di polizia, prima di mettersi all’inseguimento, ha anche sparato un proiettile in aria per intimidire i rapinatori, ma il tentativo è stato inutile. Lo sparo ha creato panico tra gli ultimi clienti rimasti ed il personale del supermercato. L’inseguimento ha avuto un parziale successo perché, se è vero che non è stato possibile fermare i delinquenti, è altrettanto vero che è stato recuperato il bottino, perché i rapinatori durante la fuga si sono liberati della refurtiva al fine di rallentarne l’inseguimento. Gli sviluppi delle indagini investigative avviate dagli uomini sotto il comando del vice questore aggiunto Maria Rosaria Romano, potrebbero assicurare presto alla giustizia i quattro rapinatori presumibilmente originari di qualche paese confinante con Pompei, anche se risulta da qualche anno che il quartiere di via Aldo Moro è oggetto di preoccupanti frequentazioni. MARIO CARDONE