A cura della Redazione
Riparte dalla tematica del rischio di allagamenti che a Pompei ha messo in crisi l’agibilità turistica dei visitatori diretti agli scavi archeologici, a causa della difficoltà di circolazione e di ingresso nel Parco a causa degli allagamenti provocati in tutta l’area perimetrale esterna al monumento archeologico dalle piogge autunnali e dalla mancanza di collegamento delle fogne di tutta l’areao occidentale di Pompei ai collettori. E’ stata fissata per oggi (venerdì 11 Ottobre alle ore 19) presso l’Auditorium della scuola media di San Valentino Torio una manifestazione pubblica promossa dal Partito Democratico per la bonifica e la riqualificazione del Fiume Sarno. All’incontro che è stato promosso dai circoli del bacino del Sarno, dal PD di Salerno e dal PD Campania parteciperanno Nicola Landolfi, segretario Pd di salerno, Valentino Mura, segretario del Pd di San Valentino Torio, Michele Strianese, capogruppo del PD San Valentino Torio, Gianfranco Valiante; Consigliere regionale - presidente commissione speciale anticamorra, Antonio Amato, consigliere regionale, presidente commissione speciale controllo Bonifiche, Paolo Persico, coordinatore rete faro del Sarno promossa dal PD Campania, Tino Ianuzzi, deputato-Vice presidente commissione ambiente: L’incontro è l’ultima conseguenza di una mobilitazione che ha oramai diversi anni di vita essendo collegata sia alle opere incompiute di bonifica del fiume che alla difesa dal rischio idraulico anche per la parte fiscale del problema lamentata da una larga fascia di utenza che lamenta di pagare una tassa ingiusta senza alcuna contropartita di un servizio riguardo alla bonifica ed al rischio idraulico. In campo sono le associazioni, le comunità locali, le forze sociali che contrastano l’iniziativa della Regione Campania basate su superati progetti di ingegneria che puntano a risolvere i problemi di allagamenti a monte del corso del fiume investendo una fascia troppo estesa di territorio, trascurando nel contempo il contrasto alle discariche private e l’intervento alla foce per la riduzione del rischio idraulico. “E’ un progetto sbagliato e inefficace che rischia di creare danni e di non risolvere alcun problemi. - Minaccia il Partito democratico in un suo comunicato. - Un progetto costruito e portato avanti dalla Giunta Caldoro senza alcun confronto reale comunità locali”. Il Partito Democratico dichiara anche che sta svolgendo un intensa azione politica e istituzionale per impedire uno scempio ambientale e utilizzare al meglio le risorse finanziarie disponibili per ridurre il rischio idraulico, ricostruire l’habitat originario lungo il corso del fiume, l’inquinamento e recuperare condizioni di salubrità originaria alla Valle del Sarno ed al mare che la bagna. MARIO CARDONE