A cura della Redazione
Ancora più bella, ancora più maestosa con frammenti di cultura contadina, momenti musicali e degustazione di succulenti pietanze tipiche. E´ questo e tanto altro la “Festa Contadina” svoltasi a Trecase lo scorso week end. A riproporcela, il sodalizio promotore “ViviAmo Trecase”, presieduto dal dinamico Franco D’Ambrosio. Negli antichi portoni del centro storico cittadino, tra albicocche e vini del Vesuvio, mestieri dimenticati, prodotti tipici, vecchie tradizioni, cucina contadina e giochi di una volta, in un viaggio fascinoso, per riscoprire, tra sapori e profumi, la Trecase di un tempo passato. La due giorni si è avvalsa del patrocinio morale della civica Amministrazione attualmente retta dal Commissario prefettizio Massimo Di Stefano, della preziosa collaborazione dell’Assimprendo Trecase presieduta da Salvatore Manzo e dall’Ascom Confcommercio locale di Giovanni Di Somma. Trecase è uno di quei pochi centri della provincia di Napoli in cui è ancora forte l’anima contadina. E con tutta la sua anima, in queste sere estive, si è messa in mostra nel limitato tratto del centro storico cittadino di via Regina Margherita che va dalla strada del “Trattolare” alla piazza principale del paese. Ai numerosi visitatori convenuti da ogni parte del comprensorio, sono stati offerti degli assaggi di marmellate, dolci ed albicocche ed ulteriori degustazioni tipiche della zona, compreso i vini locali. La campagna di Trecase, alle pendici del Vesuvio è ricca di coltivazioni di albicocche pregiatissime, conosciute nel napoletano come le “Crisommole” (grecismo per indicare la mela d’oro) e si produce anche un’ ottimo “fanghina” il caprettone ed il famosissimo Lacryma Christi del Vesuvio. Tra le lodevoli iniziative accorpate alla Festa va sottolineato l’incontro dibattito sul tema: "Agricoltura e turismo - Per uno sviluppo sostenibile dell´area vesuviana" che si è svolto presso la sede dell´Associazione, in Piazza San Gennaro, con gli interventi di Ugo Leone, Presidente dell´Ente Parco Nazionale del Vesuvio; Biagio Scognamiglio, Presidente dei Periti Agrari Laureati della Provincia di Napoli e Pasquale Stefanile del direttivo di “ViviAmo Trecase”. A tutela dei numerosi convenuti alla folcloristica kermesse vesuviana, oltre alla presenza delle Forze dell’Ordine e della Protezione Civile, è stata gradito ed apprezzato l’intervento della rappresentanza della “Misericordia” e della “Fratres” di Torre Annunziata con i relativi responsabili. Nino Vicidomini