A cura della Redazione
“Peregrinatio Mariae” è l´iniziativa promossa ed organizzata con vero tatto dall’encomiabile Don Giuseppe Cesarino, parroco della chiesa Sant’Antonio di Padova di Trecase, in collaborazione con Don Aniello Gargiulo, parroco della chiesa Madre Santa Maria delle Grazie e San Gennaro. Un periodo di ferventi preghiere rivolte alla Vergine gloriosa, alla Madre di nostro Signore, vissuto così intensamente. Per l’intero mese di maggio, giorno dopo giorno, i fedeli trecasesi hanno dedicato alla Regina dei Cieli ogni sorta di preghiera, ogni loro speranza. E Don Giuseppe, puntualmente, ha trasmesso ai suoi fedeli l’immagine della Signora degli Angeli: Donna che tutto è. Assidui gruppi di fedeli si sono alternati nel corso delle celebrazioni; dalle lodi del mattino a quelle delle ore medie, concludendo, all’imbrunire, con i vespri. Il tutto in un caloroso messaggio d’amore che ha costantemente irradiato la cittadina pedemontana vesuviana. «Festeggiare la Vergine non è solo un gesto di gratitudine nei suoi confronti ma è, altresì, un preciso dovere quale tangibile segno di credo da parte nostra», ha sottolineato il sacerdote. A conclusione di questo mese veramente tanto sentito, è bello riportare alla mente qualche momento particolare, magari quello più saliente del variegato programma messo in atto dai due parroci trecasesi. Assai toccante la visita dei bambini delle scuole materne di Trecase che hanno gremito di purezza la parrocchia Sant’Antonio di Padova in via Regina Margherita. Una festa di candidi gigli. Tutti protagonisti. E tra canti, filastrocche e poesie, sono riusciti a commuovere, in uno con gli adulti presenti in chiesa, sia il parroco, Don Giuseppe, amorevole ed accogliente al solito, che la dirigente scolastica Filomena Zamboli, tuttora disponibile ad iniziative costruttive per il futuro dei giovanissimi. Indubbiamente encomiabile il lavoro svolto dalle maestre del territorio, che hanno diligentemente preparato il significativo evento mariano. NINO VICIDOMINI