A cura della Redazione
"L’invasione degli Angeli", un osservatorio regionale sui talenti artistici giovanili della Campania. La criticità è rappresentata, come al solito, dalla copertura finanziaria dell’iniziativa, per cui Gigi De Luca (motore pensante) chiama in causa le responsabilità delle Amministrazioni comunali nei confronti dei giovani. Per Pompei un incondizionato “sì“ da parte dell’assessore alle Politiche sociali, Pasquale Avino. Sabato 25 e domenica 26 maggio le strade del centro di Torre del Greco e Pompei sono state invase, a sorpresa, da giovani danzatrici, attori, pittori e musicisti del progetto "L´invasione degli Angeli". L’iniziativa, partita sotto la tutela della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Gioventù, e dell´ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) gode anche del sostegno dei Comuni di Torre Annunziata, Pompei, e Torre del Greco, che è il comune capofila dell´intero progetto. Importantissimo anche il contributo delle associazioni radicate sul territorio come La Bazzarra, Ethnos Club ed il Gruppo Archeologico Vesuviano. Il progetto ha incontrato molto favore tra i giovani perché offre un palcoscenico per rivelare talenti nascosti e voglia di farsi protagonisti della vita. Per la prima volta, ragazzi dell’area vesuviana hanno un punto d’incontro di alto profilo culturale per progettare, dibattere ed organizzare eventi artistici che possano rappresentare una chiave di ripartenza per l’economia dei territori. Sono stati istituiti corsi di formazione professionale nel settore delle arti (attore, pittore, organizzatore di eventi) della durata di dodici mesi. Selezionati i talenti emergenti di età compresa tra i 18 e i 30 anni, seguiti da maestri talentuosi. In campo la "classe" di "Organizzazione e Management di Eventi" sotto la direzione artistica di Gigi Di Luca. Ad esibirsi sono stati i gruppi ´Genius Loci´ (installazioni pittoriche), ´Il corpo e l´attore´ (danza), ´L´atleta del cuore´ (improvvisazione teatrale), ´Mondomix´ (canto e percussioni). Le aree urbane “invase” per un giorno dai giovani artisti sono state via Salvator Noto e piazza Santa Croce a Torre del Greco, e piazza Bartolo Longo (zona antistante il municipio) a Pompei. Durante le manifestazioni sono state distribuite copie del progetto “L’arte di volare senza ali da indossare”, con lo scopo di coinvolgere la comunità locale nell’attesa degli eventi di performance conclusivi dello stage che si terranno nel periodo estivo. Si punta ad una ricaduta sociale complessiva dell’iniziativa, dalla quale scaturirà senz´altro un impatto positivo per il territorio. Il progetto proseguirà oltre. Gigi De Luca, cervello e motore dell’iniziativa, ha ideato un osservatorio regionale sulle potenzialità artistiche presenti sul territorio. L’idea è quella di tracciare una mappa di talenti che possa servire ai circuiti dei festival, delle rassegne e del management culturale. Un vero e proprio network di ´angeli´ che, da ora in poi, avranno un cielo ed un orizzonte a loro disposizione. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2