A cura della Redazione
Sono ripresi i lavori di allestimento di uno spazio supplementare per il mercato settimanale di via Aldo Moro a Pompei, con il proposito di adeguarlo alla normativa di legge riguardo le strade di accesso e quelle di fuga (dal momento che si parla di "zona rossa", a rischio di danni riveninenti dall´eruzione del Vesuvio). Ma non è solo questo il problema. I residenti si lamentano innanzitutto per l’insufficienza di pulizia da parte della ditta Igiene Urbana alla fine dello svolgimento del mercato, ma anche per l’inciviltà di molti commercianti che che, a quanto riferiscono i cittadini, inquinano sempre di più e non rispettano le regole sullo spazio pubblico da occupare. Inoltre sono sempre più frequenti le auto parcheggiate fuori da ogni regola o occupando spazi abusivamente, mentre manca un adeguato controllo da parte dei vigili urbani. Venerdì scorso, un’autoambulanza dl pronto soccorso non ha potuto raggiungere autonomamente l’abitazione di un malato grave che aveva urgenza di essere ricoverato in ospedale. Hanno dovuto spostare le bancarelle per consentirne il transito e raggiungere il piano terra del suo appartamento. La lettiga che ha portato il malato fino all’autoambulanza è passata tra gli sguardi curiosi della gente presente al mercato, mortificando il paziente oltre misura e violando la sua privacy. Se si fosse trattato di un parente diretto del sindaco o di un consigliere comunale (per esempio il genitore) che cosa ne avrebbe pensato di un disguido del genere? Il fatto è che la denuncia dell’illegalità in cui versa il mercato è stata fatta così tante volte (senza alcuna risposta concreta da parte delle autorità) che oramai è passata nel dimenticatoio, come tante altre illegalità a cui la gente ha finito per abituarsi. Ora si spera solo che i lavori pubblici di adeguamento del mercato arrivino alla fine senza nuove interruzioni. Nel frattempo, i commercianti ed i residenti di via Aldo Moro ringraziano il sindaco e la giunta comunale per il “ramoscello” d’ulivo che ha fatto piantare nella rotonda del quartiere, tra le primule ed i cartelli pubblicitari. MARIO CARDONE twitter: @mariocardone2