A cura della Redazione
In data 24 settembre 2008, RFI ha consegnato, ai volontari dellassociazione Stella Cometa, alcuni locali della vecchia stazione FS di Boscoreale, con lauspicio che quei luoghi, devastati dallincuria e dallabbandono, venissero riportati alla civiltà, restituendogli dignità e decoro.
Oggi, dopo tanti sacrifici fatti dai volontari insieme al sostegno di imprese, di commercianti e di artigiani, che hanno contribuito a vario titolo quasi sempre gratuitamente, questo posto è diventato un simbolo di rinascita e un luogo di accoglienza per tutta la comunità, aprendosi anche ai Comuni limitrofi e non solo.
I volontari oltre a occuparsi di quanto era stato loro affidato, si sono presi cura anche dello spazio limitrofo, cioè delle aree esterne e del tratto della sede ferroviaria prospiciente il fabbricato viaggiatori.
A testimonianza di tutto questo esistono innumerevoli testimonianze con fotografie e filmati, pubblicate in gran parte sul web, in diverse pagine dei siti www.stellacometaboscoreale.it e www.lastazioneboscoreale.it.
Sono state messe a dimora delle piante e dei fiori sulla scarpata confinante con la strada,
dalla quale i commercianti della fiera settimanale, puntualmente hanno scaricato nella sede ferroviaria, e per decenni, gli scarti dei loro prodotti, senza essere mai stati multati.
In data 20 ottobre 2012 sono iniziati, da parte dei volontari, i lavori di pulizia e bonifica dello scalo merci e del magazzino, ricevuti anchessi in comodato da RFI il 17 ottobre 2012.
Larea della stazione in tutti questi anni, è stata frequentata da troppe persone incivili, alcuni vi hanno depositato buste di rifiuti misti, rifiuti ingombranti, calcinacci ecc., mentre altri si sono abituati a portare lì i loro cani, sporcando gli spazi con gli escrementi, senza utilizzare lapposito sacchetto.
Innumerevoli poi sono stati gli episodi di teppismo con danneggiamenti vari, contro la sede dellassociazione, mentre in due occasioni ci sono stati dei furti con scasso.
La stazione pur essendo unarea ferroviaria, è vista dalla popolazione come un luogo dove poter circolare liberamente e, fatto ancor peggiore, poter disporne a proprio uso e consumo, senza nessuna regola.
Da pochi giorni sono stati completati i lavori di adeguamento del cancello dello scalo merci, per poterlo chiudere in modo efficace,
ed è stato anche riparato il muro di cinta, dove era stato creato un varco proprio da quelle persone incivili.
In data 20 febbraio 2013 è stato danneggiato il lucchetto di chiusura dello scalo merci, che è diventato inservibile, per cui i volontari sono stati costretti a sostituirlo.
In data 21 febbraio 2013, verso le ore 20.00, alcuni ragazzi hanno preso a calci e pugni la porta dellex sala di attesa, mentre allinterno si svolgeva un corso di balli popolari.
Alla luce di tutte le problematiche presenti e passate, è forse diventato indispensabile chiudere, momentaneamente, i varchi sui due passaggi a livello che delimitano la stazione di Boscoreale,
apponendovi anche due cancelli della larghezza sufficiente ad un eventuale passaggio di veicoli ferroviari.
In questo modo si potrebbe controllare meglio la situazione, evitando la libera circolazione delle persone, spesso incivili, allinterno della stazione.
Nel mese di maggio 2012, unordinanza sindacale ha obbligato RFI a ripulire proprio larea di uno dei due passaggi a livello colma di rifiuti, e lassociazione ha sollevato la Società ferroviaria da questa incombenza, organizzando una Giornata Ecologica, dove un nutrito gruppo di volontari della Stazione ha sostituito le Istituzioni, per riportare il decoro in questo posto.
Occorrerebbe forse anche verificare la staticità del muro di cinta ferroviario che costeggia via Carlo Giordano, in prossimità del P.L. di via Grotta, perché presenta una lieve inclinazione verso la scarpata ferroviaria; inoltre deve essere riparata la recinzione sovrastante che è stata danneggiata in un punto, che viene sfruttato anchesso proprio per introdursi nellarea FS.
Vincenzo Martire
presidente associazione Stella Cometa-La Stazione di Boscoreale