A cura della Redazione
Un folto pubblico ha partecipato al Palazzetto del Mare di Castellammare di Stabia in occasione della manifestazione promossa da Attilio Menduni de Rossi con Luigi de Magistris, a cui hanno preso parte anche Antonio Di Luca, l´operaio della Fiat di Pomigliano licenziato da Marchionne e non reintegrato in servizio nonostante le sentenze a favore emesse dalla Corte di Appello di Roma, ed il giuslavorista Gianni Alleva. "L´obiettivo affascinante concordato con Luigi de Magistris era di condividere la criticità del momento con gli operai della Fincantieri, senza dimenticare quelli dell´Avis e delle Terme", dichiara Menduni de Rossi, candidato nelle liste di Rivoluzione Civile-Ingroia alla Camera dei Deputati. "Rivoluzione Civile con Ingroia - continua il giovane odontoiatra stabiese - si qualifica a tutela dell´anello debole della catena, volendo togliere potere contrattuale alle lobbies per valorizzare il Cittadino-Lavoratore-Contribuente ed Elettore, contro ogni accordo di prevedibili maggioranze post-elettorali "posticcie" e pagnottiste. Una sana e salutare rivoluzione civile può degnamente partire da realtà territoriali, come quella stabiese, ricca di eccellenze ma sistematicamente sfruttate e violentate da una pessima politica". Il sindaco di Napoli ha piacevolmente trascorso la giornata concedendosi, tra molti curiosi simpatizzanti e sostenitori, una salutare passeggiata, accompagnato da Menduni de Rossi ed il fratello Claudio, tra la Cassarmonica ed il Palazzetto del Mare.