A cura della Redazione
In tribunale contro l’aumento della Tarsu imposto dalla Provincia di Napoli: succede in Penisola sorrentina. I Comuni di Vico Equense, Sorrento e Massa Lubrense hanno deciso di dire basta ai costi di gestione del ciclo dei rifiuti di competenza provinciale, impugnando la delibera n. 404/2012, dell’esecutivo guidato all’epoca dei fatti dall’ex Presidente Luigi Cesaro, davanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania. “Per la precisione, – spiega il Sindaco di Vico Equense Gennaro Cinque, che ha tenuto per sé la delega all’ecologia - quello che grava sui cittadini è l’aumento del costo del servizio di smaltimento, che da 112,95 euro è passato a 147,96 euro a tonnellata, quindi, a lievitare è la parte di tassa che fa capo alla provincia di Napoli e non al comune. Un aumento vicino al 40%. – sottolinea il Primo cittadino - D´accordo con le altre amministrazioni comunali della Penisola Sorrentina abbiamo deciso di creare un fronte comune contro questo rincaro. E’ del tutto irrazionale e, crediamo, contrario alle normative vigenti in quanto i cittadini di comuni virtuosi risultano essere penalizzati da questa scelta ed esclusi quindi da ogni forma di premialità.” Le tre Amministrazioni comunali, coprono più del 50% del territorio della Penisola Sorrentina, rappresentando un’eccellenza nell’ambito della raccolta differenziata a livello regionale, provinciale, nazionale, superando ampiamente le soglie minime di cui all’art.11 del D.L. n. 90/2008 che, per l’anno 2010, prevedeva un tetto di almeno il 35%. “Per questo motivo - continua il primo cittadino – il ricorso all’autorità giudiziaria, è un modo limpido e trasparente per far valere le ragioni dell’intera collettività.” Il Comune di Vico Equense dal 2007 si aggiudica regolarmente l´attestato di merito rilasciato da Legambiente per il titolo di Comune riciclone. Il trend percentuale della raccolta differenziata è in continua crescita. “Entro la fine dell’anno – sottolinea il Primo cittadino - raggiungeremo il 70%. Un risultato prestigioso, alla luce dell’annosa questione attinente la gestione dei rifiuti in Campania. Abbiamo intenzione – continua Gennaro Cinque - di proseguire lungo il percorso intrapreso. Vedersi, però, costretti a pagare somme superiori alla media, dopo aver fatto tanti sacrifici non è ammissibile”, conclude il Primo cittadino di Vico Equense.