A cura della Redazione
Parte con due mesi di anticipo l’assise straordinaria dei commercianti del centro di Pompei per organizzare alla meglio l´accoglienza ai visitatori. L’iniziativa punta a stemperare in un clima di festa la tristezza che la crisi economica ha portato in tutte le famiglie di Pompei. L’Amministrazione comunale, come negli anni passati, farà del suo meglio nei limiti consentiti da un magro bilancio economico. Provvederà sicuramente alle luminarie ed all’organizzazione di alcuni eventi di prestigio non ancora noti, che dovrebbero essere finanziati con fondi della Regione Campania che nella scorsa estate non ha fatto arrivare neanche un euro. I commercianti hanno capito bene che è tempo di collaborare perché la divisione non fa bene a nessuno. Bisogna mettere da parte, alla vigilia delle festività natalizie, i contrasti con l’Amministrazione che nascono dalla sua determinazione, osteggiata dal commercio, di fissare una zona a traffico limitato con barriere e pagamento di un ticket d’ingresso per i bus turistici. Se i commercianti del centro di Pompei vogliono un Natale di festa che induca i visitatori della città ad entrare nei negozi e negli esercizi pubblici creando opportunità di reddito, gli operatori turistici devono rendersi conto che è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e, se necessario, mettere una mano al portafoglio. Così sarà. Partono le prime anticipazioni che viaggiano su consolidate esperienze positive fatte negli anni passati. Non mancheranno, a quanto si dice, cori gospel provenienti da numerosi centri regionali. Saranno inoltre organizzati concerti di musica in piazza e gli assaggi, molto apprezzati dalla gente, della famosa gastronomia pompeiana che ha raggiunto punte d’eccellenza tanto che Pompei è diventata una meta obbligata per i palati esigenti. Fabio Acanfora, gestore di terza generazione di uno dei ristoranti più rinomati di Pompei, ha ritirato il testimone da Alessandro Di Paolo (altra famiglia storica del commercio pompeiano) nella staffetta alla presidenza dell’Ascom. Il suo obiettivo è quello di organizzare (al primo anno di direzione Ascom) un Natale indimenticabile ai concittadini e residenti di tutta la provincia. Resta aperta la partecipazione alla festa dei turisti, sempre numerosi, degli scavi di Pompei, ma per riuscire in questo obiettivo è tutto un altro discorso. MARIO CARDONE