A cura della Redazione
Dopo la falsa partenza di domenica, e le successive polemiche, ieri mattina è partito dalla stazione di Castellammare il primo treno per Napoli dopo la temporanea chiusura del settembre scorso. «Nonostante lo sciopero - annunciano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti, Francesco Emilio Borrelli, ed il responsabile enti locali di Sel, Tonino Scala, che da mesi sono in prima linea con i comitati dei pendolari per ottenere la riapertura della stazione di Castellammare - ieri alle 9 finalmente è partito il primo treno dalla Stazione di Castellammare di Stabia. Per noi è un risultato storico e ringraziamo tutti coloro che l´hanno reso possibile. Tutto ciò è avvenuto nonostante il comportamento a nostro avviso indencente del sindaco Bobbio, che fino alla fine ci ha boicottati nel tentativo di privare la città di un servizio importante ed economico a favore del trasporto inquinante su gomma e a paventate ipotesi di trasformazione della Stazione in un centro commerciale. Adesso tocca ai pendolari ed ai cittadini di Castellammare far vivere ed utilizzare al meglio questo servizio pubblico». «Questa ripartenza - conclude Borrelli -, in un giorno di caos totale del trasporto pubblico regionale, è di buon auspicio. Napoli e la provincia erano impazzite per il traffico ed i disagi alla viabilità sono stati immensi. Bloccare tutto il trasporto pubblico regionale contemporaneamente è stato davvero troppo. Meno male che ha piovuto. Questo ha almeno ridotto un poco lo smog che da stamattina ha toccato punte record». COMUNICATO