A cura della Redazione
La città di Vico Equense ha partecipato al Salone Internazionale del Gusto, la cinque giorni dedicata al cibo e ai prodotti della terra che si è svolta a Torino presso il Lingotto Fiere, dal 25 al 29 ottobre. Un´edizione inedita perché in abbinamento con l´appuntamento di Terra Madre, la rete mondiale tra le comunità del cibo. Unoccasione unica spiega il Sindaco Gennaro Cinque - per promuovere limmagine e i prodotti del nostro territorio. Tantissimi visitatori, provenienti da tutto il mondo hanno affollato, infatti, lo stand di Slow Food Campania, Condotta Costiera Sorrentina e Capri, che ci ospitava. Un tripudio di emozioni. Gli ospiti, sono stati omaggiati di gustosi assaggi del nostro territorio, che sono andati letteralmente a ruba. Il Comune di Vico Equense, forte dellesperienza maturata in altre importanti vetrine internazionali, come la WTM di Londra, la BIT di Milano e la BMT di Napoli, anche in questoccasione timbra la sua presenza alla kermesse torinese, con uno spazio per presentare e far gustare i prodotti tipici delle sue colline: riavulillo, provolone del monaco, noci, castagne, olio, pomodori sorrentini, mais di Santa Maria di Castello e tanto altro. In particolare, domenica 28, è stata presentata la costituenda Comunità del cibo Colline Vicane e il progetto Officine Vicane. Tra i presenti al momento della relazione tenuta da Mauro Avino, il prof. Piercarlo Grimaldi, Rettore dellUniversità degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Gaetano Pascale, presidente Slow Food Campania e il Sindaco Gennaro Cinque.
Lintento aggiunge il Primo cittadino - è di recuperare allinterno di uno spazio individuato nella frazione di Preazzano le lavorazioni di un tempo: formaggi, pane, conserve, olio, coinvolgendo i giovani che vogliono riavvicinarsi alla terra e cimentarsi con produzioni proprie. Molta attenzione, difatti, è stata posta durante il corso dellevento ai giovani, le nuove leve di un comparto che, come rilevato da Coldiretti, in età compresa tra i 18 e i 34 anni, sogna (ben il 50%) di aprire un agriturismo. Un desiderio che sta prendendo forma nei registri delle Camere di Commercio, dove, nel secondo trimestre 2012, sono cresciute del 4,2% le imprese individuali di giovani agricoltori. Ladesione al Salone del Gusto - aggiunge il Sindaco Gennaro Cinque - è stata anche un importante momento di consolidamento del rapporto con Slow Food, un marchio a garanzia della genuinità e della qualità dei nostri prodotti. Nei mesi scorsi è stato siglato un protocollo dintesa che allarga gli ambiti di collaborazione tra Slow Food e il Comune di Vico Equense, che già in numerose occasioni avevano lavorato in maniera sinergica per la promozione sostenibile del territorio. Insieme, metteremo in campo conclude il Primo cittadino iniziative per aumentare lutilizzo di produzioni locali, di cibi genuini e di qualità, attraverso alcuni interventi come laccorciamento della filiera commerciale, lo sviluppo della cultura a kilometro zero, la promozione della ristorazione deccellenza che contraddistingue Vico Equense nel panorama nazionale grazie ai nostri quattro chef stellati dalla guida Michelin.