A cura della Redazione
E’ stata indetta una riunione di lavoro dei parlamentari Pd per programmare le iniziative politiche legate al grande progetto per Pompei, finanziato dall’Unione Europea con 105 milioni di euro. E’ stata fissata per lunedì 1 ottobre presso la sede del Pd di Pompei. Ha per oggetto la enunciazione delle iniziative sull’andamento del progetto Pompei ed il resoconto sul dibattito che ha suscitato in sede di commissione al Senato. Prevede la partecipazione dei parlamentari Luisa Bossa e Annamaria Carloni, che da tempo tutelano con la loro iniziativa l’archeologia vesuviana. In un comunicato la direzione regionale del Partito Democratico ha fatto sapere che ritiene indispensabile che le questioni relative alla gestione del sito e all’avvio dei lavori di messa in sicurezza siano affrontate con serietà e rigore. Vale a dire senza demagogia e strumentalizzazioni. “La linea portata avanti dal Governo nazionale per evitare speculazioni, illegalità e infiltrazioni della criminalità organizzata è giusta - recita il comunicato -. Contemporaneamente occorre rimuovere gli ostacoli e le inerzie per avere un programma quotidiano di manutenzione di buona gestione del sito”. Il Partito Democratico intende coinvolgere nel progetto la Regione Campania del presidente Caldoro che, nonostante le promesse, ha lasciato nel cassetto il progetto d’interramento di un tratto della ferrovia Circumvesuviana indispensabile per il futuro di Pompei, divisa in due dai passaggi a livello con grave danno al turismo locale ed alla convivenza civile. I Democratici, coerentemente a quanto realizzato nel corso della gestione Bassolino, con i finanziamenti collegati alla tematica degli attrattori culturali, puntano al ripristino di una politica di penetrazione e tutela del territorio, migliorando la rete dei trasporti e dei parcheggi, aumentando il decoro delle aree di sosta e di accesso, incrementando quantitativamente e qualitativamente le infrastrutture. Aspetti su cui il Pd rivendica un’originale progettualità per cui ha presentato proprie interrogazioni ed interpellanze. La riunione di lunedì continuerà un confronto serrato con gli operatori del settore, il mondo scientifico e culturale, le associazioni, le forze sociali. Per il Partito Democratico la cura di Pompei e del patrimonio archeologico vesuviano è fondamentale allo sviluppo della Campania. MARIO CARDONE