A cura della Redazione
E’ una lotta incessante quella messa in campo ogni giorno (anzi sarebbe meglio dire ogni notte) dai carabinieri della Stazione di Pompei, retta dal maresciallo capo Tommaso Canino. Appena scendono le prime ombre della notte spuntano le "lucciole" sulle strade della città mariana, che s’incrociano fuori le mura del sito archeologico vesuviano. Nella serata del 3 luglio i militari hanno tratto in arresto Liliana Ionescu, rumena di 32 anni domiciliata a Napoli, in esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Napoli per il reato di evasione. Sono stati fermati, identificati e denunciati in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico altre cinque persone, tre uomini e due donne. Queste ultime, con i loro clienti, sono state trovate appartate mentre consumavano sesso a pagamento incuranti di essere in una strada pubblica. Espletate le operazioni di foto segnalamento, la Ionescu veniva tradotta presso la casa circondariale femminile di Pozzuoli. MARIO CARDONE