A cura della Redazione
A poco meno di un anno dalle elezioni amministrative della prossima primavera a Boscoreale, lopposizione gioca di anticipo e presenta il suo candidato a sindaco. Si tratta di Giuseppe Balzano, medico di 55 anni, che sarà a capo della coalizione formata da Partito Democratico, Italia dei Valori, Unione di Centro, ed altre liste civiche e gruppi politici. Presenti alla conferenza stampa di presentazione Dino Marafioti, segretario cittadino del Pd, Mario Farina, consigliere comunale IdV, e Pietro Langella, neo assessore provinciale dellUdC.
«La candidatura di Balzano - dichiara Marafioti -, arriva dieci mesi prima delle elezioni ed ha il massimo sostegno contributivo e partecipativo da parte del Pd e da parte di chi entrerà in lista». «La scelta di Balzano è vincente - ha osservato Farina -. E persona capace di dare una svolta concreta alla politica boschese e avrà tutto il nostro sostegno per il bene della città». «Puntare su Balzano è un riconoscimento alla storia politica che lui rappresenta», ha detto Pietro Langella.
«Il nostro obiettivo - dichiara il candidato sindaco - è quello di far rinascere, tra i cittadini di Boscoreale tutta, lorgoglio di essere boschesi. Ricostruendo, sulle macerie morali e sociali lasciate dai quattro anni dellattuale sindacatura, una città nuova e un futuro concreto per i giovani ed anziani, visto che il nostro territorio è ricco di cultura e capacità imprenditoriali in grado di sviluppare eccellenze. Lattuale sindacatura - prosegue Balzano - è stata personalistica ed escludente partecipazione e confronto. Con consiglieri della maggioranza ridotti a figuranti muti nei consigli comunali; le commissioni ritenute una perdita di tempo; i cittadini dei sudditi ai quali il regnante ha distribuito personalmente i pacchi alimentari, i buoni sociali e, addirittura, ultimamente, le nicchie cimiteriali».
Questi punti salienti del programma politico: mercato settimanale, fogne, parcheggi, viabilità, servizi essenziali per gli anziani e i socialmente deboli, sviluppo sociale, civile e culturale, giovani.