A cura della Redazione
Potrebbe chiudere il tratto della linea ferroviaria Fs tra Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. La proposta arriva dai consiglieri comunali della città delle acque, Michele Castigliola e Massimiliano De Iulio, i quali vorrebbero in tal modo risolvere il problema della presenza dei numerosi passaggi a livello nella zona sud di Castellammare. Tonino Scala, responsabile Enti Locali di Sinistra Ecologia Libertà, e cittadino stabiese, non è dello stesso avviso. «Penso che la proposta dei consiglieri Costagliola e De Iulio sia mossa da una esigenza vera, quella di affrontare l’annoso problema dei passaggi a livello nella zona a sud della città. Ma la soluzione non è e non può essere quella di cancellare una tratta ferroviaria - ha commentato Scala -. Una linea che non solo collega la città ad uno snodo importante come Torre Annunziata ma potrebbe collegare pezzi di città se vista in altra ottica. Una linea che andrebbe incentivata nelle corse ed andrebbe potenziata nelle fermate. Quella tratta è una vera e propria metropolitana se la si vede secondo un progetto d’insieme. La sfida è quella di provare a ridurre le auto e potenziare il trasporto su ferro e su gomma. La battaglia comune dovrebbe essere quella di lavorare, al di là delle differenze politiche che pur ci sono, per Rendere quel servizio più efficiente, con più corse, con più fermate, con mezzi, lasciatemi dire così, più leggeri, di meno impatto e più funzionali, insomma una linea moderna che possa essere una ricchezza e non un disagio».