A cura della Redazione
“A seguito della prima riunione di cabina di regia per la crisi delle Terme, tenutasi qualche settimana fa, e in vista dell’ormai imminente convocazione della seconda riunione presso l’assessorato regionale al Lavoro, giungono le prime confortanti notizie. In particolare, l’Asl Na3 sud ha liquidato 3 fatture per un totale di 870mila euro. Trattasi di somma relativa alle fatture 2011 e non del regresso 2008-2009. Considerato che Terme è tuttora soggetta a due pignoramenti Equitalia nonché al pignoramento Fontel, quest’ultimo per circa 260mila euro; considerato ancora che la questione Equitalia ha trovato una rapida soluzione per il tramite dell’accordata rateizzazione e che, pertanto, i relativi pignoramenti sono decaduti con la conseguente necessità di versare, a valere sulla somma suddetta, le prime due rate del rateizzo per un totale di 50mila euro; considerato, altresì, che dalla somma di 870mila euro vanno dedotti i 260mila euro del pignoramento Fontel; tutto ciò considerato sono ad oggi disponibili, subito, 560mila euro per la gestione delle Terme. Fermo restando l’impegno preso a suo tempo in prefettura e confermato in cabina di regia dalla proprietà di procedere al pagamento di tutti gli stipendi arretrati dei dipendenti, impegno da soddisfarsi con i fondi Asl per i crediti pregressi 2008/2009, in ordine alla cui liquidazione si attende l’esito della prossima imminente cabina di regia, la proprietà decide che parte della somma di 560mila euro sarà comunque immediatamente destinata al pagamento di almeno 2 mensilità”. Lo annuncia il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio. “Mi piace, inoltre, evidenziare che la strategia societaria, volta a recuperare d’intesa con la proprietà un clima di serenità all’interno dell’azienda nei rapporti con i dipendenti, sta dando ulteriori frutti tramite il percorso già avviato di composizione transattiva e, quindi, non più conflittuale di pregresse e già pendenti vertenze di tipo lavoristico. In particolare, è con soddisfazione che possiamo accogliere l’intervenuto accordo transattivo con tre dipendenti, a chiusura, quindi, delle relative procedure giudiziarie. È intenzione dell’azienda e della proprietà proseguire su questa strada”, ha continuato Bobbio. “Riassicuro le maestranze e i lavoratori tutti circa la ferma e determinata volontà della mia Amministrazione di mettere quanto prima in sicurezza la società dal punto di vista della cassa e delle prospettive industriali continuando a svolgere costante, assidua e paziente opera di raccordo con le istituzioni a vario titolo coinvolte e accompagnando in maniera continua le strategie che governano l’azione dell’amministratore. Resta inoltre fermo, ovviamente, la già proclamata decisione per la ricapitalizzazione assicurando che il consiglio comunale decisorio in merito verrà convocato non appena compiuti gli adempimenti procedurali e tecnici concordati in sede di assemblea alla presenza del notaio”, ha concluso Bobbio. COMUNICATO