A cura della Redazione
Le problematiche del trasporto urbano ed extraurbano saranno all’ordine del giorno di un convegno indetto dal Partito Democratico di Pompei (fissato per il 4 aprile), in cui è prevista la partecipazione del Forum Ambiente del partito napoletano. Presenzieranno all’appuntamento i consiglieri regionali Antonio Amato e Mario Casillo. L’obiettivo finale è ambizioso: creare un movimento che parta dal basso (coinvolgendo Amministrazione, sindacati e società civile) contro l’inerzia della Regione Campania. Si tratta, per Pompei, di riprendere il filo di un circolo virtuoso di iniziative amministrative a diversi livelli di miglioramento dell’economia locale che, come è nota, è legata al turismo culturale e religioso e non può decollare se Circumvesuviana e Sita non funziona e mancano i parcheggi in città. Missione difficile se non impossibile. Lo ha riconosciuto lo stesso Paolo Persico (del Pd Campania) al termine dei lavori del Comitato direttivo. ”Serve per dare l’idea di ciò che vuole essere il Pd per Pompei. Non una forza che si attarda sul passato - ha dichiarato - ma che vuole, in un confronto serio con le forze più vive e vivaci della città, contribuire a fare di questa realtà il volano per dare la speranza di un futuro migliore alle comunità vesuviane”. Il fatto è che l’UDC (il partito della componente maggioritaria del ceto amministrativo pompeiano) convive con parte del Pd, mentre in Regione è alleato con il PdL. In ogni caso, il circolo di Pompei del Partito Democratico, in collaborazione con il Forum Ambiente del partito napoletano, ha programmato per il 4 aprile un incontro su temi di grande attualità. Essi offrono la soluzione (o la formulazione di una rivendicazione organica) ad istanze che arrivano da larghi strati della popolazione. Riguardano la mobilità, le infrastrutture per i mezzi di trasporto ed il traffico. L´iniziativa sarà aperta dal segretario del circolo, Vincenzo Mazzetti. Vedrà l´intervento dei consiglieri regionali Mario Casillio e Antonio Amato e del responsabile del forum trasporti del Partito Democratico di Napoli, Gianfranco Wuzburgher. Saranno invitati gli amministratori, i sindacati, le forze sociali, le associazioni ed i lavoratori del trasporto. L´incontro si tiene in un momento difficile per il trasporto pubblico locale a Pompei e sul piano regionale, a causa di “scelte incerte e balbettanti della Regione Campania” con la conseguenza di caos e confusione. “La Circumvesuviana salta corse, accumula ritardi, costringe i viaggiatori a viaggiare in condizioni disumane con disagi enormi e mortificazione dei ferrovieri - si legge in un comunicato Pd -. La Sita ha ridotto le corse, le Ferrovie dello Stato non hanno fatto scelte strategiche a favore del trasporto locale privilegiando esclusivamente l´alta velocità, mentre languono opere già finanziate come quelle relative all´eliminazione dei passaggi a livello sulla tratta interna alla città di Pompei ed il raddoppio della linea Pompei - Castellammare con l´apertura della stazione a Madonna dei Flagelli, che comporterebbe riduzione del traffico automobilistico tra Pompei ed altri comuni vesuviani”. Per quanto riguarda Pompei, mancano soluzioni al problema del traffico legato all’apertura prossima del centro commerciale "La Cartiera". La conseguenza è che quote consistenti di turismo non vengono più al Santuario e agli scavi perché mancano i parcheggi ed un trasporto pubblico decente. “E´ arrivato il tempo che la città unisca le sue forze e faccia sentire la sua voce raccordandosi all´iniziativa di forze sociali e associazioni che hanno denunciato il decadimento di Circumvesuviana e Sita”. E’ la dichiarazione ufficiale del Partito Democratico di Pompei, che nel frattempo si prepara all’appuntamento più ambizioso che è la conferenza programmatica. MARIO CARDONE