A cura della Redazione
Bandiere, striscioni e megafoni sotto al Municipio. I commercianti di Pompei hanno imparato come farsi ricevere dal potere locale. In questo periodo di crisi in cui tutti si lamentano e, di conseguenza, il commercio non fa più affari, ne deriva la richiesta di aiuto alle istituzioni o per lo meno i commercianti non vogliono essere ostacolati da una politica che rema contro. Il sindaco Claudio D´Alessio, al termine della manifestazione di protesta, ha incontrato i commercianti per il rilancio del settore. “L´Amministrazione è da sempre sensibile alle problematiche della città”. D’Alessio trova sempre le parole giuste ed il modo migliore per uscire con classe dalla mischia: palla al piede. Ha immediatamente aperto un tavolo per il rilancio. “Ho avuto piacere di questo confronto”, ha dichiarato alla fine il primo cittadino di fede Udc. “Ho recepito le richieste del settore commercio formulate delle sigle sindacali di categoria - ha proseguito -. Abbiamo stabilito dei calendari di incontri per stilare le più opportune iniziative per il rilancio del commercio”. D’Alessio, che il giorno prima aveva accontentato Confcommercio con la promessa di arredo urbano al centro storico, nel corso della riunione di stamttina ha dedotto rimedi e soluzioni. “Sono emersi i gravi ritardi causati da parte di chi, per funzione, avrebbe dovuto occuparsene”. Ha fatto sapere nel comunicato stampa successivo al tavolo di concertazione. A chi si riferiva il primo cittadino, se non all’amico di militanza politica Giuseppe Tortora (assessore al comparto), che aveva voluto al suo fianco nell’esecutivo per trovarselo utile al momento giusto. Ora pare proprio che il momento sia arrivato. Pare che il sindaco di Pompei abbia confessato nel corso dell’incontro con i commercianti che intende avocare a sè la delega al commercio con l’intenzione di rimediare ad assenze e ritardi. Chi aveva asserito, in tempi non sospetti, che D’Alessio aveva voluto Tortora come super assessore per fargli fare brutta figura ha adesso la soddisfazione del riscontro. Sempre il comunicato di Palazzo de Fusco fa sapere che “i commercianti si sono detti soddisfatti per la disponibilità del sindaco a recepire le problematiche che attanagliano la categoria in un periodo di crisi, che ha colpito tutti i settori economici”. A questo punto, siamo alla vigilia di una nuova spaccatura nell’esecutivo di Pompei? Tutto è possibile. D’Alessio è pronto. Ha già qualche nuovo "cliente" in panchina. MARIO CARDONE