A cura della Redazione
Sciopero della Multiservizi a Castellammare di Stabia. Gli operatori della società che si occupa della raccolta rifiuti hanno incrociato le braccia lasciando, questa notte, i cassonetti per metà ancora pieni. Il sindaco Luigi Bobbio minaccia, nel frattempo, di presentare una denuncia alla Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio e per gli eventuali reati ambientali connessi e consequenziali alla mancata raccolta. "Non posso credere - ha affermato Bobbio - che gli addetti alla raccolta, stanotte, si siano trovati di fronte a una situazione imprevista, in quanto la stessa era tale fin dal tardo pomeriggio di ieri e, quindi, gli operatori avrebbero dovuto attrezzarsi anche con i bobcat per la raccolta da terra”. A 24 ore dalla festa di San Catello, dunque, le strade di Castellammare sono ancora invase dai rifiuti. "Spero, vivamente, prosegue il primo cittadino - che il disservizio di questa notte non sia stato ispirato dalla volontà di qualcuno di creare, in questo modo, ulteriori difficoltà all’Amministrazione comunale in una perdurante quanto inaccettabile logica conflittuale a tutto danno della cittadinanza, e di dare all’esterno una falsa immagine negativa della città che, invece, sotto la mia Amministrazione, si è finalmente instradata lungo i binari del decoro civile, della sicurezza, delle legalità e del buon governo. Nei fatti, tra l’altro, si è così data una mano alla camorra che, proprio in occasione del corteo del Santo Patrono, avrebbe grande piacere se la città facesse una brutta figura, traendo motivo di tale soddisfazione dalle ripetute iniziative dell’Amministrazione tese a emarginarla espellendola da ogni circuito civile cittadino. Infine, un chiarimento: se qualcuno ha ipotizzato che il disservizio di oggi possa essere usato a pretesto per ottenere robusti straordinari per la raccolta di domani, sappia che ha clamorosamente sbagliato valutazione. Insieme al management dell’azienda, sto valutando le possibili conseguenze degli inaccettabili comportamenti tenuti dai dipendenti sul piano contrattuale e retributivo. Ho conferito specifico mandato al direttore generale, comunque, di assicurare entro la giornata di oggi la totale ripulitura delle strade cittadine con l’obbligo di riferirmi qualsivoglia forma di ostacolo o di ostruzionismo interno rispetto a quest’obiettivo si dovesse registrare tra i dipendenti. Proseguono, comunque, con immutabile lena, gli accertamenti interni sui modelli di gestione degli ultimi anni", ha concluso Bobbio.