A cura della Redazione
E’ stato fondato il Club UNESCO Pompei-Area Vesuviana. Questa mattina si è tenuta la prima riunione tra i soci fondatori presso la sala consiliare del comune di Pompei. Gli obiettivi del Club sono lo sviluppo di temi e progetti rivolti a sostenere e affiancare i programmi per la conservazione e la salvaguardia del patrimonio archeologico e culturale mondiale. Sono state presentate dal presidente Maurizio Di Stefano le linee programmatiche del neonato Club, che comprende tutta l´area riconosciuta dall´UNESCO Patrimonio dell´Umanità, dai siti di Ercolano, Torre Annunziata e Pompei, fino a Boscoreale, Sant´Antonio Abate e Castellammare di Stabia. L´impegno è realizzare iniziative di diffusione culturale per la conoscenza della storia di Pompei partendo dalle istituzioni scolastiche, con l´obiettivo di piantare nei piccoli fruitori culturali di oggi il seme dell´amore per le proprie origini, la conoscenza della storia del proprio territorio. Il Club intraprenderà iniziative di promozione ed educazione al patrimonio attraverso gli organismi e le istituzioni locali. "Credo che lo sviluppo di un territorio sia strettamente legato al coinvolgimento diretto e operativo di chi il territorio lo vive - ha dichiarato Di Stefano -. Ed è per questo che mi sono fatto promotore dell´istituzione del Club UNESCO Pompei, dove la stretta sinergia tra gli enti territoriali, il mondo associazionistico, le realtà produttive dell’area daranno linfa alle iniziative che metteremo in campo in linea con gli ideali d’azione indicati dall’UNESCO”. Congratulazioni a Di Stefano arrivano da Fortunato Danise, presidente del Club UNESCO Napoli da 34 anni. MARIO CARDONE