A cura della Redazione
Una intensa perturbazione, dalle prime ore della mattinata, sta mettendo a dura prova i paesi del vesuviano. Dalle ore 04.00 sui territori di Boscotrecase, Trecase, Boscoreale e Torre Annunziata si stanno abbattendo violenti nubifragi termoconvettivi (sostanziale variazione di temperatura tra un passaggio e l´altro delle perturbazioni). Quanto è successo questa mattina, dalle ore 07.00 alle 08.30, è definibile a dir poco fuori dalla normalità in quanto in un breve lasso di tempo, le intense precipitazioni torrenziali, hanno provocato un accumulo di circa 80mm di pioggia per centimetro quadrato (dati stazione meteo Marasco - Boscotrecase). Le vie della cittadina si sono trasformati in insidiosi torrenti d´acqua che hanno trasportato e accumulato, più a valle e lungo le piccole arterie del paese, una consistente quantità di detriti vulcanici e materiale di ogni sorta (dagli immancabili sacchetti della spazzatura ai materiali lignei a pezzi di mobilio e rifiuti vari). A soffrire di questo primo, consistente approccio di condizioni avverse meteorologiche autunnali, in particolare è stata Torre Annunziata. Le immagini presentatesi agli occhi dei cittadini torresi, in alcuni punti del territorio, hanno fatto pensare a quanto è successo nei giorni scorsi prima nelle Cinque Terre e il ponente ligure e poi nella stessa Genova. Trecase e Boscoreale non sono state da meno. Tagliato il collegamento viario in via Bosco del Monaco in quanto il sottopasso che permette l´accesso a Torre Annunziata, alla fine del violento nubifragio, è risultato allagato da circa 3 metri d´acqua affluita dai territori a monte. La rotonda di Boscoreale è completamente sommersa dai detriti vulcanici provenienti dalle vie, poco più a monte, lungo la Zabatta, dal comune di Terzigno, che conducono alle Cave di Via Nespole della Monica (Cava Sari e altre). A rincarare la dose di pioggia e accumulo di detriti, un ulteriore temporale (abbattutosi verso le 11.00) che in circa 30 minuti ha sovrapposto ulteriori 40 mm. di pioggia a quelli già caduti questa mattina. VINCENZO MARASCO