A cura della Redazione
A pochi giorni del comunicato del gruppo consiliare “Unità e Impegno”, che con il portavoce Del Regno ha annunciato la confluenza dei quattro suoi consiglieri nel Partito Democratico, Il suo capogruppo, Domenico Mancino, replica duramente. Parla di “ipocrisie, menzogne e strumentalizzazioni”. Le critiche mosse a D’Alessio da Del Regno riguardano la sua decisione di aver “allargato” a Luigi Ametrano (AdC) al culmine di una fase politica orientata al cambiamento che ha visto la maggioranza eletta dal corpo elettorale pompeiano stravolto rispetto alla sua indicazione. Mancino mette in piazza i trascorsi politici dei suoi colleghi di partito di “Unità e Impegno” e rivendica il diritto sulla base della sua “origine datata e controllata” di aprire gli occhi agli iscritti di Partito sulla “falsa verità” diffusa dai i giornali mentre sarebbe stato rifiutato un “vero” confronto politico all´interno del partito. Il ragionamento è plausibile ma invalidato da un precedente importante: l’apertura di un tavolo di consultazione doveva partire dal capo di governo di Pompei che avrebbe dovuto sentire il dovere di sondare i pareri delle componenti interne sul cambiamento strategico che è stato messo in atto senza sentire nessuno. In sintesi un confronto nel Partito Democratico è nelle cose. C’è tutto il tempo per averlo. Per quanto riguarda la composizione dell’esecutivo la coalizione di maggioranza è stata messa di fronte al fatto compiuto: prendere o lasciare. Mancino afferma che le dichiarazioni di Del Regno sono “esternazioni strumentali, fatte per rivalsa su una amministrazione da cui hanno deciso di estromettersi perché la loro cupidigia è stata stroncata alla radice”. In conclusione il capo gruppo del Partito Democratico difende “Il riassetto di maggioranza” operato dal Sindaco. Mancini ha fatto bene i conti. La sua conclusione é che il Partito Democratico ne è uscito rafforzato perché può vantare la seconda e terza carica più importante in seno all´Amministrazione Comunale: il Presidente del Consiglio, il vicesindaco e, ciliegina sulla torta (che è anche un annuncio perché non lo sapeva nessuno) Rita Montemarano è la responsabile per le Pari Opportunità del Governo D´Alessio. MARIO CARDONE