A cura della Redazione
In seguito alla riunione di mercoledì scorso con i dipendenti ospedalieri, per rassicurarli sulla situazione del “Mauro Scarlato”, si è svolto questa mattina un nuovo tavolo di discussione. Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, ha incontrato il Direttore Sanitario dell’Asl Salerno, Sara Caropreso e il Direttore Sanitario dell’Ospedale di Scafati, Alfonso Giordano, alla presenza anche di Andrea Inserra, medico del “Mauro Scarlato” e Presidente del Consiglio Comunale; Antonio Fogliame, Presidente dell’Istituzione Scafati Solidale; l’Ingegnere Miranda della struttura ospedaliera scafatese; Pasquale Contaldi, Presidente dell’Associazione Medica “Anardi”. La riunione è stata convocata per stabilire i tempi e ribadire gli impegni presi, ritardati in seguito ad una modifica progettuale voluta dal D.S. Giordano: “Una determina dirigenziale di venerdì scorso ha sbloccato tutti i lavori che riguardano la riabilitazione respiratoria, la terapia dell’insufficienza respiratoria, la fisiopatologia respiratoria con tutti gli ambulatori e i lavori anche degli ex locali della chirurgia che saranno destinati alla medicina. Oggi possiamo affermare che la gara è partita. Ci vorranno 26 giorni e poi ci sarà la giudica, contiamo per la fine di ottobre di iniziare i lavori di ristrutturazione”. Nell’incontro si è ribadito quanto già affermato nei mesi scorsi in accordo con il Commissario Morlacco a proposito della struttura futura dell’ospedale: “Avremo una struttura complessa di Broncopneumologia, un’unità di terapia intensiva, con la presenza di anestesisti, rianimatori e cardiologi, - continua il D.S. – medicina interna, reumatologia e lungodegenza, che apriremo già ad ottobre, emodialisi, riabilitazione cardiorespiratoria e neuromotoria, avremo gli ambulatori di secondo livello (chirurgia, ginecologia, pediatria, ortopedia). Inoltre, come promesso dalla Dott.ssa Caropreso avremo “la possibilità di effettuare interventi chirurgici anche ambulatoriali in Day Service”. I servizi del nuovo ospedale vedranno anche la presenza di laboratori di analisi e radiologia H24 e un primo soccorso capace di stabilizzare ogni tipo di emergenza e di trattare anche alcune urgenze, grazie anche alla presenza di ambulanze di rianimazione. E ancora, “Si sta valutando, insieme al Presidente Contaldi – spiega Alfonso Giordano – la presenza di un centro di cure primarie, da strutturare con i medici di base, che interagisca con specialisti territoriali e ospedalieri”. “Sarà un ospedale, - chiarisce la Dott.ssa Caropreso – che si prenderà cura del paziente indirizzandolo verso gli specialisti”. Nella nuova struttura sarà realizzato un settore dedicato alla Pediatria specializzata in celiachia (disturbo dell’accrescimento e della crescita) e l’endoscopia digestiva pediatrica. Il Sindaco: “La Caropreso ci ha confermato che il progetto del “Mauro Scarlato” è quello concordato con il Commissario Morlacco. Miei obiettivi saranno quelli di continuare la battaglia per la rinascita dell’ospedale, di andare ulteriormente oltre il decreto 49, farlo diventare un centro importante per alcune specialità e farlo rientrare a pieno titolo nella rete dell’emergenza, risultato ottenibile se tutti lavoriamo in sinergia senza creare malumori. Mio compito sarà, inoltre, quello di assicurarmi che i tempi vengano rispettati, e che tutto si svolga come promesso perché anche se non ho la competenza sento di averne la responsabilità. Saremo un ospedale specializzato in Riabilitazione cardiologia e respirativa ma anche una struttura di riferimento per la Broncopneumologia, capace di stabilizzare ogni tipo di emergenza e di affrontare alcuni tipi di urgenze respiratorie: questo deve essere solo l’inizio”. COMUNICATO