A cura della Redazione
Oltre 30 mila mq di superficie commerciale distribuita su due piani che prevede 120 unità totali, di cui 10 medie superfici, 12 punti di ristorazione, 2.000 posti auto. A questi numeri va aggiunto che “La Cartiera”, il nuovo centro integrato per l’Artigianato ed il Commercio dell’area vesuviana che dovrebbe aprire i battenti nella primavera del 2012, è impegnata nell’assunzione dei 70 operai in mobilità (ex dipendenti Aticarta) e di almeno 500 altri giovani che saranno selezionati tra i residenti del territorio. “La città di Pompei è enormemente soddisfattadella riconversione dell’unico impianto industriale della città che è stato dismesso”. Ha dichiarato il sindaco di Pompei, Claudio D’Alessio, nel corso della conferenza di mercoledì, in cui ha ricordato sinteticamente la storia che ha portato all’affidamento del sito industriale Aticarta alla società immobiliare Coopsette per la commercializzazione dell’area. I vantaggi dell’iniziativa, che vede protagonista l’amministrazione comunale di Pompei insieme all’Ente Regione ed ai sindacati dei lavoratori, porterà a tre risultati: avviamento al lavoro di 500 giovani, sistemazione dei lavoratori Aticarta in mobilità e riqualificazione dell’area Sud del territorio di Pompei. L’ingegnere Gianluigi Lino di Coopsette ha illustrato Il progetto per la ristrutturazione e riconversione dell’ex stabilimento Aticarta da destinare a Centro Integrato per l’Artigianato e il Commercio, denominato La Cartiera. L’area d‘intervento si tova nella parte centro-orientale del Comune di Pompei, al confine con il Comune di Scafati, è delimitata a nord dall’autostrada A3, a sud da via Macello, parallelamente al fiume Sarno e, ad ovest, da via Cavalcavia del Sarno che collega la Statale 18 a via Ripuaria. Una parte delle vecchie strutture verrà demolita mentre saranno ristrutturati e riqualificati complessivamente 400 mila metri cubi di nuove funzioni: intrattenimento, shopping, spazi artigianali e ristorazione. Al progetto commerciale hanno aderito importanti marchi della distribuzione commerciale quali Conad Superstore, Toys (giocattoli), Tata e Scarpamondo (calzature), Mediaworld (elettronica di consumo), Conbipel, Motivi, Fiorella Rubino, Oltre, Alcott e Grillo Sport (abbigliamento). Resta ora da commercializzare gli spazi relativi ai negozi (circa 100 che vanno da 50 mq. a 300 mq), a cura di CBRE - ESPANSIONE COMMERCIALE di Modena in collaborazione con SOGEPRIM REAL ESTATE che, dopo aver concluso la commercializzazione delle medie superfici, si stanno ora occupando di raccogliere l’interesse per gli altri spazi. Le catene e gli operatori locali interessati ad avere maggiori informazioni possono connettersi al sito www.cbre-espansione.com. MARIO CARDONE