A cura della Redazione
Sono tre i candidati alla Presidenza del Forum dei Giovani di Pompei. L’elezione del suo organismo direttivo è stata fissata (dopo uno slittamento) il prossimo 5 giugno. Il seggio elettorale sarà allestito per quella data presso il Centro Sociale Polifunzionale “Gaudium”, una palazzina a disposizione delle iniziative sociali a largo spettro messe in campo dall’assessore alle Politiche Giovanili, Ferdinando Uliano. E’ sita in via San Giovanni Battista De La Salle. In quella sede i ragazzi pompeiani tra i 15 ed i 29 esprimeranno, nel rispetto delle regole, il proprio voto di preferenza dalle ore 9,00 alle ore 19,00. A tutt’oggi sono state presentate quattro liste in appoggio ai candidati alla carica di presidente (Largo ai Giovani, Pompei giovane, Pompei è giovane e Giovani Liberi). L’Assessorato alle Politiche Giovanili di Pompei (che opera nell’ambito più allargato delle Politiche Sociali) sta facendo un buon lavoro nel dare vita e maggior slancio (rispetto all’Amministrazione precedente) al Forum dei Giovani. In passato, la mancanza di risorse comunali e di una sede idonea sono stete un freno per i ragazzi non consentendo largo margine alla loro iniziativa. I giovani, però, si sono dimostrati ugualmente bravi e volenterosi nonostante la mancanza di mezzi. Quest’anno, dopo un primo periodo, si è notato molto fermento nella preparazione della campagna elettorale per l’elezione dell’organismo di comando e coordinamento delle iniziative giovanili. Forse l’accanimento è stato eccessivo, anzi ad un certo punto è stata notata un’ingerenza inopportuna degli “adulti” (che al momento sembra in parte rientrata) che sarebbe meglio evitare se si tiene a cuore la "freschezza" dei giovani pompeiani. I ragazzi certamente devono coltivare i loro ideali ma restare fuori, fino a quando sarà possibile, dai giochi di potere dei grandi per il semplice fatto che rappresentano la nostra speranza di cambiamento. In fin dei conti, per quanto riguarda il Forum, si tratta di decidere tra serate in discoteca, cineforum, dibattiti su temi d’attualità e quant’altro potrà far bene alla loro formazione. In ogni caso, per le prossime elezioni, i ragazzi sono molto agguerriti con tanto di programmi elettorali, fac simile di schede elettorali e squadre di sostegno. MARIO CARDONE