A cura della Redazione
Pubblichiamo la nota a firma dei gruppi consiliari di opposizione circa la possibilità di effettuare il sorteggio pubblico degli scrutatori in occasione dei referendum del 12 e 13 giugno prossimi. L’attuale legge (n.270 del 21/05/2005) ha modificato la precedente normativa, che prevedeva il sorteggio in pubblica adunanza dei nominativi compresi nell’albo degli scrutinatori, in favore della nomina diretta da parte dei componenti della Commissione elettorale. Modalità, quella del sorteggio, che è, peraltro, prevista e che garantisce a tutti gli aventi diritto criteri di trasparenza e di pari opportunità nella selezione. In una realtà come la nostra, economicamente in difficoltà, con tanti giovani disoccupati e sfiduciati, abituati a vedere ingiustizie e soprusi, occorre allargare le possibilità di chiamata per evitare le “parentopoli” del passato. Proponiamo pertanto al sindaco e alla Commissione elettorale di adottare l’estrazione pubblica a sorte, tra gli iscritti all’albo comunale, per garantire la trasparenza e la pubblicità dell’azione amministrativa e per meglio assicurare la parità dei diritti a tutti i cittadini. I Consiglieri Comunali e le Segreterie PD – UDC - IdV